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<blockquote data-quote="Umberto Granducato" data-source="post: 381343" data-attributes="member: 245"><p>direi di no, anche se i periti devo ancora capire bene cosa debbano fare xchè ho sentito pareri contrastanti. Ti posso dire cosa fanno qua: si fanno dare tutti i documenti relativi all'immobile (progetti, catastini, sanatorie ect) e poi dopo il sopralluogo redigono la perizia. Se non hanno la documentazione (che non vanno a reperire, ma semplicemente pretendono) non procedono. Non fanno un semplice confronto fra catasto e stato di fatto perchè il catasto non è probatorio.</p><p></p><p></p><p></p><p></p><p>su qsto direi di no con certezza. Il notaio, a livello urbanistico-catastale, non controlla niente e non ha nessun tipo di responsabilità se non quella di apporre sull'atto la conformità catastale che è una dichiarazione resa dalle parti-</p><p>Per questo in alcune parti d'Italia viene redatto prima del rogito un certificato di conformità urbanistica da un tecnico abilitato in modo da garantire appunto la conformità dell'immobile</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Umberto Granducato, post: 381343, member: 245"] direi di no, anche se i periti devo ancora capire bene cosa debbano fare xchè ho sentito pareri contrastanti. Ti posso dire cosa fanno qua: si fanno dare tutti i documenti relativi all'immobile (progetti, catastini, sanatorie ect) e poi dopo il sopralluogo redigono la perizia. Se non hanno la documentazione (che non vanno a reperire, ma semplicemente pretendono) non procedono. Non fanno un semplice confronto fra catasto e stato di fatto perchè il catasto non è probatorio. su qsto direi di no con certezza. Il notaio, a livello urbanistico-catastale, non controlla niente e non ha nessun tipo di responsabilità se non quella di apporre sull'atto la conformità catastale che è una dichiarazione resa dalle parti- Per questo in alcune parti d'Italia viene redatto prima del rogito un certificato di conformità urbanistica da un tecnico abilitato in modo da garantire appunto la conformità dell'immobile [/QUOTE]
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