Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Svago e Chiacchiere da Bar
Bar immobilio.it
Opinione sul logo dell'agenzia
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Graf" data-source="post: 277684" data-attributes="member: 9824"><p>Un logo non si cambia come la maglietta della salute.</p><p>Il logo é come la pelle e come il nome anagrafico.</p><p>Deve durare tutta la vita dell'azienda.</p><p>La Coca Cola ha lo stesso marchio da 150 anni. Mai cambiato. E la Nutella? Pure! Sempre quello dal 1964.</p><p>Solo la FIAT, tra le grandi industrie, ha commesso l'errore di cambiare più volte il marchio, e infatti, non sappiamo individuare, a memoria, quale sia quello attuale. E ora fatica un mondo a riposizionarsi, nel mercato globale dell'auto, da produttrice di vetture "risparmiose" di tipo familiare a fabbrica di auto "sbarazzine" destinate ad un pubblico giovane.</p><p>Tornando a bomba, un modesto rystiling, però, è ammesso ma senza cambiare disegno, denominazione e neanche proporzioni del marchio. Non é vietata una bella rinfrescata nei colori, rendendoli più incisivi e adatti alla nostra civiltà dell'immagine che ci domina e che ci rende distratti a qualsiasi sollecitazione visiva.</p><p>Domandiamoci: questo logo é facile da ricordare? E' memorabile?</p><p>Quello di Umberto, facendo direttamente riferimento ad un pezzo antico di storia della città di Parma, sfonda una porta aperta. L'Iconografia secolare del Granducato, sedimentata, per generazioni, nell'immaginario dei parmigiani, hanno lavorato per lui. Il suo logo, anche quando viene stampato in formato ridotto, verrà agevolmente individuato dalla clientela.</p><p>E' come se l'immobiliare GRANDUCATO fosse su piazza dal 1700! Quel nome produce, nel gioco associativo mentale dei significati e dei rimandi, un senso di rispettabilità e di tradizione che é difficile maturare in 20 anni di lavoro.</p><p>Non credo che Umberto abbia l'intenzione di mutare il suo logo.</p><p>Non credo sia matto!</p><p>L'unica perplessità, ma piccola: mi sembra un logo più adatto al mercato immobiliare luxury.</p><p> </p><p>(Per inciso: sono stati recentemente classificati i "brand" più conosciuti a livello mondiale:</p><p>Il primo posto l'ha conquistato la FERRARI, il secondo GOOGLE, il terzo la COCA COLA)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Graf, post: 277684, member: 9824"] Un logo non si cambia come la maglietta della salute. Il logo é come la pelle e come il nome anagrafico. Deve durare tutta la vita dell'azienda. La Coca Cola ha lo stesso marchio da 150 anni. Mai cambiato. E la Nutella? Pure! Sempre quello dal 1964. Solo la FIAT, tra le grandi industrie, ha commesso l'errore di cambiare più volte il marchio, e infatti, non sappiamo individuare, a memoria, quale sia quello attuale. E ora fatica un mondo a riposizionarsi, nel mercato globale dell'auto, da produttrice di vetture "risparmiose" di tipo familiare a fabbrica di auto "sbarazzine" destinate ad un pubblico giovane. Tornando a bomba, un modesto rystiling, però, è ammesso ma senza cambiare disegno, denominazione e neanche proporzioni del marchio. Non é vietata una bella rinfrescata nei colori, rendendoli più incisivi e adatti alla nostra civiltà dell'immagine che ci domina e che ci rende distratti a qualsiasi sollecitazione visiva. Domandiamoci: questo logo é facile da ricordare? E' memorabile? Quello di Umberto, facendo direttamente riferimento ad un pezzo antico di storia della città di Parma, sfonda una porta aperta. L'Iconografia secolare del Granducato, sedimentata, per generazioni, nell'immaginario dei parmigiani, hanno lavorato per lui. Il suo logo, anche quando viene stampato in formato ridotto, verrà agevolmente individuato dalla clientela. E' come se l'immobiliare GRANDUCATO fosse su piazza dal 1700! Quel nome produce, nel gioco associativo mentale dei significati e dei rimandi, un senso di rispettabilità e di tradizione che é difficile maturare in 20 anni di lavoro. Non credo che Umberto abbia l'intenzione di mutare il suo logo. Non credo sia matto! L'unica perplessità, ma piccola: mi sembra un logo più adatto al mercato immobiliare luxury. (Per inciso: sono stati recentemente classificati i "brand" più conosciuti a livello mondiale: Il primo posto l'ha conquistato la FERRARI, il secondo GOOGLE, il terzo la COCA COLA) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Svago e Chiacchiere da Bar
Bar immobilio.it
Opinione sul logo dell'agenzia
Alto