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Passaggio a regime fiscale a cedolare secca
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<blockquote data-quote="enea.a" data-source="post: 506548" data-attributes="member: 45760"><p>Buongiorno a tutti,</p><p></p><p> ho un appartamento locato a Bologna con canone libero; con l'inizio della nuova annualità (1 ottobre 2016) vorrei passare al regime fiscale a cedolare secca, ho però alcuni dubbi in merito in quanto:</p><p></p><p>- pur essendo l'immobile accatastato come A3 e locato ad un privato ad uso abititativo, viene concesso al locatario il diritto di esercitarvi la libera profession (sul contratto compare espressamente la frase"Si conviene espressamente che l'immobile è concesso in locazione ad uso abitativo con diritto del locatario di esercitarvi anche la libera professione e di stabilirvi pertanto il domicilio professionale e dello studio")</p><p></p><p>- la durata del contratto è definita in 6+6 anni, anzichè 4+4, durata tradizionale dei contratti a canone libero.</p><p></p><p>Posso procedere o, viste le specificità, rischio qualche controllo, con conseguente sanzione?</p><p></p><p>Inoltre, nel caso potessi procedere al passaggio:</p><p></p><p>- se ho ben capito non dovrei più pagare l'imposta di registro, cosa che finora ho fatto entro 30 giorni dall'inizio della nuova annualità. E' corretto?</p><p></p><p>- quando dovrei pagare il primo acconto della cedolare?</p><p></p><p>Grazie delle risposte e saluti</p><p> Enea Andrietti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="enea.a, post: 506548, member: 45760"] Buongiorno a tutti, ho un appartamento locato a Bologna con canone libero; con l'inizio della nuova annualità (1 ottobre 2016) vorrei passare al regime fiscale a cedolare secca, ho però alcuni dubbi in merito in quanto: - pur essendo l'immobile accatastato come A3 e locato ad un privato ad uso abititativo, viene concesso al locatario il diritto di esercitarvi la libera profession (sul contratto compare espressamente la frase"Si conviene espressamente che l'immobile è concesso in locazione ad uso abitativo con diritto del locatario di esercitarvi anche la libera professione e di stabilirvi pertanto il domicilio professionale e dello studio") - la durata del contratto è definita in 6+6 anni, anzichè 4+4, durata tradizionale dei contratti a canone libero. Posso procedere o, viste le specificità, rischio qualche controllo, con conseguente sanzione? Inoltre, nel caso potessi procedere al passaggio: - se ho ben capito non dovrei più pagare l'imposta di registro, cosa che finora ho fatto entro 30 giorni dall'inizio della nuova annualità. E' corretto? - quando dovrei pagare il primo acconto della cedolare? Grazie delle risposte e saluti Enea Andrietti [/QUOTE]
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