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Pavimento posato male: correggere con la resina trasparente?
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<blockquote data-quote="Giuseppe60" data-source="post: 592308" data-attributes="member: 72602"><p>Buongiorno a tutti, grazie ancora per le informazioni e i suggerimenti; sono ancora qui a chiedere altre informazioni.</p><p></p><p>Il Perito ci ha anticipato che esistono tre possibili soluzioni (e tutte e tre comportano la necessità di uscire da casa):</p><p></p><p>1^) smantellare completamente il pavimento e rifarlo ex novo</p><p>(pro: pavimento rifatto bene; problemi attuali superati; il nuovo pavimento dovrebbe durare molto a lungo</p><p>contro: uscire da casa per almeno un mese; smontare porte interne; spese elevate che superano il saldo che ancora dobbiamo all'impresa; rischio certo che tirando su tutto venga asportato anche il massetto e si danneggino così gli impianti e le tubazioni di luce, gas, acqua e riscaldamento affogati nel massetto)</p><p></p><p>2^) incollare sul pavimento messo male un nuovo pavimento previa raschiatura e levigatura dell'attuale al fine di spianarlo quanto più possibile e stendendovi sopra una colata di autolivellante prima di incollare</p><p>(pro: pavimento rifatto bene; problemi attuali superati; il nuovo pavimento dovrebbe durare molto a lungo; spese ridotte rispetto allo smantellamento totale [e quindi saremmo dentro al saldo che ancora dobbiamo]; tempo fuori casa ridotto</p><p>contro: smontare porte interne; riposizionamento dei sanitari con modifica delle quote degli scarichi [in alternativa si potrebbe girare intorno ai sanitari senza rimuoverli sagomandovi intorno le piastrelle]; creazione di un ribassamento all'ingresso per far aprire la porta blindata poiché non è possibile sollevarla</p><p></p><p>3^) stendere la resina sull'attuale pavimento</p><p>(pro: pavimento rifatto bene senza fughe; problemi attuali superati; spese ridotte rispetto allo smantellamento totale [e quindi saremmo dentro al saldo che ancora dobbiamo]; tempo fuori casa ridotto; nessuna necessità di toccare i sanitari, gli zoccolini; nessuna necessità di creare ribassamenti all'ingresso per la porta blindata</p><p>contro: durata e resistenza all'usura inferiori alle piastrelle).</p><p></p><p>Dobbiamo, a questo punto scegliere una delle alternative tra la due e la tre poiché abbiamo deciso di scartare la prima.</p><p></p><p>Ci rimangono però alcuni dubbi e chiediamo al forum di aiutarci:</p><p></p><p>con la soluzione due si potrebbe presentare la necessità di rimuovere anche gli zoccolini e questa operazione potrebbe danneggiare le particolari decorazioni spatolate delle pareti di bagno e camera da letto; per scongiurare questa ipotesi abbiamo pensato, qualora scegliessimo questa soluzione, di far appoggiare il nuovo pavimento agli zoccolini attuali invertendo così l'ordine (non più, quindi, piastrella sotto e zoccolino sopra). Qualcuno sa dirmi se è una soluzione tecnicamente fattibile e/o attuabile?</p><p></p><p>riguardo alla soluzione tre i dubbi sono sulla durata del pavimento e sulla resistenza all'usura: di sicuro durerà meno delle piastrelle (abbiamo letto su internet che la garanzia massima si aggira sui 15 anni e poi è necessario "trattarlo" nuovamente) e questo ci preoccupa perché non essendo più giovincelli non vorremmo trovarci a 70 anni a dover uscire nuovamente da casa per rifare il pavimento. Qualcuno sa dirmi se è vero che dura al massimo 15 anni e cosa è veramente necessario fare per poterlo, eventualmente, ripristinare?</p><p></p><p>Mi scuso per la lunghezza del messaggio…</p><p></p><p>Un grazie fortissimo a tutti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Giuseppe60, post: 592308, member: 72602"] Buongiorno a tutti, grazie ancora per le informazioni e i suggerimenti; sono ancora qui a chiedere altre informazioni. Il Perito ci ha anticipato che esistono tre possibili soluzioni (e tutte e tre comportano la necessità di uscire da casa): 1^) smantellare completamente il pavimento e rifarlo ex novo (pro: pavimento rifatto bene; problemi attuali superati; il nuovo pavimento dovrebbe durare molto a lungo contro: uscire da casa per almeno un mese; smontare porte interne; spese elevate che superano il saldo che ancora dobbiamo all'impresa; rischio certo che tirando su tutto venga asportato anche il massetto e si danneggino così gli impianti e le tubazioni di luce, gas, acqua e riscaldamento affogati nel massetto) 2^) incollare sul pavimento messo male un nuovo pavimento previa raschiatura e levigatura dell'attuale al fine di spianarlo quanto più possibile e stendendovi sopra una colata di autolivellante prima di incollare (pro: pavimento rifatto bene; problemi attuali superati; il nuovo pavimento dovrebbe durare molto a lungo; spese ridotte rispetto allo smantellamento totale [e quindi saremmo dentro al saldo che ancora dobbiamo]; tempo fuori casa ridotto contro: smontare porte interne; riposizionamento dei sanitari con modifica delle quote degli scarichi [in alternativa si potrebbe girare intorno ai sanitari senza rimuoverli sagomandovi intorno le piastrelle]; creazione di un ribassamento all'ingresso per far aprire la porta blindata poiché non è possibile sollevarla 3^) stendere la resina sull'attuale pavimento (pro: pavimento rifatto bene senza fughe; problemi attuali superati; spese ridotte rispetto allo smantellamento totale [e quindi saremmo dentro al saldo che ancora dobbiamo]; tempo fuori casa ridotto; nessuna necessità di toccare i sanitari, gli zoccolini; nessuna necessità di creare ribassamenti all'ingresso per la porta blindata contro: durata e resistenza all'usura inferiori alle piastrelle). Dobbiamo, a questo punto scegliere una delle alternative tra la due e la tre poiché abbiamo deciso di scartare la prima. Ci rimangono però alcuni dubbi e chiediamo al forum di aiutarci: con la soluzione due si potrebbe presentare la necessità di rimuovere anche gli zoccolini e questa operazione potrebbe danneggiare le particolari decorazioni spatolate delle pareti di bagno e camera da letto; per scongiurare questa ipotesi abbiamo pensato, qualora scegliessimo questa soluzione, di far appoggiare il nuovo pavimento agli zoccolini attuali invertendo così l'ordine (non più, quindi, piastrella sotto e zoccolino sopra). Qualcuno sa dirmi se è una soluzione tecnicamente fattibile e/o attuabile? riguardo alla soluzione tre i dubbi sono sulla durata del pavimento e sulla resistenza all'usura: di sicuro durerà meno delle piastrelle (abbiamo letto su internet che la garanzia massima si aggira sui 15 anni e poi è necessario "trattarlo" nuovamente) e questo ci preoccupa perché non essendo più giovincelli non vorremmo trovarci a 70 anni a dover uscire nuovamente da casa per rifare il pavimento. Qualcuno sa dirmi se è vero che dura al massimo 15 anni e cosa è veramente necessario fare per poterlo, eventualmente, ripristinare? Mi scuso per la lunghezza del messaggio… Un grazie fortissimo a tutti. [/QUOTE]
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