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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Per la provvigione, in primo grado il tribunale dà ragione, in secondo grado dà torto?
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<blockquote data-quote="Wile" data-source="post: 157464" data-attributes="member: 28968"><p>Bisognerebbe leggere gli atti per essere precisi.</p><p>Produrre documenti con firme false e' reato penale.</p><p>Avete pensato di fare denuncia per questo?</p><p>Magari la cassazione dara' ragione all'AI, ma questi poi si troverebbe un procedimento penale a suo carico. Costituitevi quale parte civile e chiedete come danno proprio la provvigione, quello che ha tentato di ottenere producendo false documentazioni.</p><p></p><p>Prima della cassazione (procedimento molto lungo e alquanto incerto) io provvederei comunque alla segnalazione alla Camera di Commercio per turbativa di mercato e alla denuncia per falso in scrittura privata e falsificazione di prove in giudizio.</p><p>Magari una "pettinata" dall'ex ruolo e la minaccia di una denuncia penale (con eventuale spuXXanamento pubblico) fa rientrare nei ranghi l'AI e rinunciare alla sua "giusta" richiesta.</p><p></p><p>Tieni pero' presente alcuni particolari.</p><p>Il cosiddetto "supero" e' pratica molto in voga presso gli AI, specialmente nella zona di Roma e molto diffusa tempo fa. </p><p>Oggi che il supero e' meno utilizzato e' sempre abitudine mettere un prezzo di vetrina piu' alto (almeno il 10-15%) per garantirsi un margine di trattativa. Guardacaso corrisponde al prezzo di vendita della casa.</p><p>il venditore puo' suggerire all'AI direttamente il prezzo di vendita, ma piu' spesso dice cosa vuole realizzare e la cifra alla quale una proposta e' sicuramente accettata. In quest'ultimo caso l'AI puo' decidere liberamente e secondo la sua sensibilita' di mercato che prezzo richiedere. La cifra di 300k come partenza di trattativa per un immobile venduto a 260k non mi sembra poi cosi' assurda visto l'attuale mercato. Questo penso sia la motivazione della seconda sentenza.</p><p></p><p>Non pensate quindi di essere automaticamente dalla parte della ragione.</p><p>Poi, ripeto, occorre vedere venditore ed AI cosa si sono detti effettivamente.</p><p></p><p>E infine, vivaddio, tuo fratello ha risparmiato 40.000 euro... date un tozzo di pane a un povero futuro disoccupato invece di farcire avvocati e magistrati che proprio di fame non muoiono...<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grin.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":sorrisone:" title="Sorrisone :sorrisone:" data-shortname=":sorrisone:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Wile, post: 157464, member: 28968"] Bisognerebbe leggere gli atti per essere precisi. Produrre documenti con firme false e' reato penale. Avete pensato di fare denuncia per questo? Magari la cassazione dara' ragione all'AI, ma questi poi si troverebbe un procedimento penale a suo carico. Costituitevi quale parte civile e chiedete come danno proprio la provvigione, quello che ha tentato di ottenere producendo false documentazioni. Prima della cassazione (procedimento molto lungo e alquanto incerto) io provvederei comunque alla segnalazione alla Camera di Commercio per turbativa di mercato e alla denuncia per falso in scrittura privata e falsificazione di prove in giudizio. Magari una "pettinata" dall'ex ruolo e la minaccia di una denuncia penale (con eventuale spuXXanamento pubblico) fa rientrare nei ranghi l'AI e rinunciare alla sua "giusta" richiesta. Tieni pero' presente alcuni particolari. Il cosiddetto "supero" e' pratica molto in voga presso gli AI, specialmente nella zona di Roma e molto diffusa tempo fa. Oggi che il supero e' meno utilizzato e' sempre abitudine mettere un prezzo di vetrina piu' alto (almeno il 10-15%) per garantirsi un margine di trattativa. Guardacaso corrisponde al prezzo di vendita della casa. il venditore puo' suggerire all'AI direttamente il prezzo di vendita, ma piu' spesso dice cosa vuole realizzare e la cifra alla quale una proposta e' sicuramente accettata. In quest'ultimo caso l'AI puo' decidere liberamente e secondo la sua sensibilita' di mercato che prezzo richiedere. La cifra di 300k come partenza di trattativa per un immobile venduto a 260k non mi sembra poi cosi' assurda visto l'attuale mercato. Questo penso sia la motivazione della seconda sentenza. Non pensate quindi di essere automaticamente dalla parte della ragione. Poi, ripeto, occorre vedere venditore ed AI cosa si sono detti effettivamente. E infine, vivaddio, tuo fratello ha risparmiato 40.000 euro... date un tozzo di pane a un povero futuro disoccupato invece di farcire avvocati e magistrati che proprio di fame non muoiono...:mrgreen: [/QUOTE]
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Per la provvigione, in primo grado il tribunale dà ragione, in secondo grado dà torto?
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