Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Per quali tipi di attività è obbligatorio avere un bagno per Disabili?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Architetto" data-source="post: 92932" data-attributes="member: 9196"><p>Senza intervenire i modo da disturbare, condivido quanto anticipato giustamente negli post precedenti, aggiungendo alcune particolarità...</p><p>Intanto noto che sei di Milano e la cosa mi facilita la risposta...</p><p>Innanzitutto si parte dal Legge 13 del 1989, modificata ed integrata dal DM 236/89 ed in Lombardia con la LR 6/89 dove si danno precise indicazioni sulle tipologie degli ambienti destinati a diversamente abili...</p><p>Le competenze per le verifiche sulle attività commerciali sono in capo ai comuni, mentre per le attività che riguardano gli aspetti sanitari (tra cui gli alimenti nel tuo caso specifico) sono di competenza ASL.</p><p>Per la tua domanda in particolare, senza dilungarmi oltre il dovuto, devi sapere che non è soltanto il bagno che deve essere adeguato all'abbattimento delle barriere architettoniche, ma devi avere anche l'accessibilità all'immobile, la visitabilità ed in questo rientra anche il servizio igienico...ovvero per tutte le attività che sono aperte al pubblico, anche se gli ambienti sono privati...</p><p>Se l'attività che andrete a svolgere sara del tipo alimentare o sanitaria, allora si dovrà tenere conto delle norme igienico sanitarie che saranno soggette al controllo ispettivo dell'ASL.</p><p>Ciò non toglie, che essendo sempre un'attività di tipo commerciale, non possa essere soggetto ad ispezione NAS (in particolare per i settori sanitari, alimentari, ecc.) ed in questo caso, gli ispettori essendo UPG a tutti gli effetti possono guardare tutto (es. larghezze passaggi corridoi, ecc.)<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p><p>Spero esserti stato un po' chiaro...<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Architetto, post: 92932, member: 9196"] Senza intervenire i modo da disturbare, condivido quanto anticipato giustamente negli post precedenti, aggiungendo alcune particolarità... Intanto noto che sei di Milano e la cosa mi facilita la risposta... Innanzitutto si parte dal Legge 13 del 1989, modificata ed integrata dal DM 236/89 ed in Lombardia con la LR 6/89 dove si danno precise indicazioni sulle tipologie degli ambienti destinati a diversamente abili... Le competenze per le verifiche sulle attività commerciali sono in capo ai comuni, mentre per le attività che riguardano gli aspetti sanitari (tra cui gli alimenti nel tuo caso specifico) sono di competenza ASL. Per la tua domanda in particolare, senza dilungarmi oltre il dovuto, devi sapere che non è soltanto il bagno che deve essere adeguato all'abbattimento delle barriere architettoniche, ma devi avere anche l'accessibilità all'immobile, la visitabilità ed in questo rientra anche il servizio igienico...ovvero per tutte le attività che sono aperte al pubblico, anche se gli ambienti sono privati... Se l'attività che andrete a svolgere sara del tipo alimentare o sanitaria, allora si dovrà tenere conto delle norme igienico sanitarie che saranno soggette al controllo ispettivo dell'ASL. Ciò non toglie, che essendo sempre un'attività di tipo commerciale, non possa essere soggetto ad ispezione NAS (in particolare per i settori sanitari, alimentari, ecc.) ed in questo caso, gli ispettori essendo UPG a tutti gli effetti possono guardare tutto (es. larghezze passaggi corridoi, ecc.);) Spero esserti stato un po' chiaro...:-) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Per quali tipi di attività è obbligatorio avere un bagno per Disabili?
Alto