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L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Piccola difformità con planimetria catastale
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Testo
<blockquote data-quote="Giuseppe Di Massa" data-source="post: 716844" data-attributes="member: 60104"><p>Con 100 euro puoi toglierti il dubbio chiedendo ad un architetto di scaricarti la planimetria comunale, che è quella che conta, se anche li fossero invertiti sarebbe una difformità da affrontare con una sanatoria, perchè se anche in Comune c'è questa differenza, qualora tu decidessi di fare in quella casa dei lavori che richiedano una pratica tecnica potresti avere qualche problema.</p><p>Il primo è che l'architetto che quoterà l'immobile per fare il progetto presenterà in Comune una situazione di partenza diversa da quella che loro hanno all'ufficio tecnico, quasi sicuramente non la noteranno, in caso contrario la sanatoria dovrai farla tu (circa 2000 euro), il secondo problema nascerebbe qualora l'intervento di ristrutturazione e riprogettazione coinvolgesse direttamente quella parte, perchè è intuitivo che se ad esempio una porta passasse nel progetto dove per il Comune c'è un pilastro, allora potrebbero avere da eccepire.</p><p>Consiglio: se la planimetria comunale fosse difforme, come la catastale, allora controlla con il tuo architetto che almeno il pilastro sia nella realtà esattamente dove il Comune pensa che sia ( solo la nicchia dalla parte opposta), a quel punto i problemi di cui sopra restano solo teorici, se invece è spostato (come si evince dalla tua descrizione) allora affronterei la cosa prima di comprare.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Giuseppe Di Massa, post: 716844, member: 60104"] Con 100 euro puoi toglierti il dubbio chiedendo ad un architetto di scaricarti la planimetria comunale, che è quella che conta, se anche li fossero invertiti sarebbe una difformità da affrontare con una sanatoria, perchè se anche in Comune c'è questa differenza, qualora tu decidessi di fare in quella casa dei lavori che richiedano una pratica tecnica potresti avere qualche problema. Il primo è che l'architetto che quoterà l'immobile per fare il progetto presenterà in Comune una situazione di partenza diversa da quella che loro hanno all'ufficio tecnico, quasi sicuramente non la noteranno, in caso contrario la sanatoria dovrai farla tu (circa 2000 euro), il secondo problema nascerebbe qualora l'intervento di ristrutturazione e riprogettazione coinvolgesse direttamente quella parte, perchè è intuitivo che se ad esempio una porta passasse nel progetto dove per il Comune c'è un pilastro, allora potrebbero avere da eccepire. Consiglio: se la planimetria comunale fosse difforme, come la catastale, allora controlla con il tuo architetto che almeno il pilastro sia nella realtà esattamente dove il Comune pensa che sia ( solo la nicchia dalla parte opposta), a quel punto i problemi di cui sopra restano solo teorici, se invece è spostato (come si evince dalla tua descrizione) allora affronterei la cosa prima di comprare. [/QUOTE]
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