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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Pignoramento e conseguente asta giudiziaria di immobile ad uso civile abitazione
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<blockquote data-quote="Avv Luigi Polidoro" data-source="post: 454324" data-attributes="member: 53081"><p>Ciao [USER=50541]@miciogatto[/USER], grazie per il tag questa discussione mi era sfuggita.</p><p>Come hanno già detto coloro che mi hanno preceduto, c'è poco da fare e anche io mi chiedo come possano aver assicurato a [USER=61493]@dia 72[/USER] che avrebbe ottenuto certamente l'assegnazione.</p><p>Il preliminare, seppure stipulato antecendentemente al pignoramento, non è opponibile alla banca perché non trascritto.</p><p>I 50.000,00 euro versati al costruttore rappresentano una parte di prezzo versata per un immobile per cui si è verificata evizione, quindi potranno essere oggetto di richiesta di risarcimento alla società costruttrice (con tutti i problemi conseguenti, sarà molto difficile riprenderli) ma certamente la loro dazione non potrà essere opposta alla banca.</p><p>Unica speranza era / è quella di trattare, immagino però che i margini economici siano fortemente ridotti se non assenti (viste le spese sostenute per il completamento dell'immobile).</p><p>Una domanda, immagino già la risposta ma devo farla: [USER=61493]@dia 72[/USER] il preliminare che avete sottoscritto faceva riferimento ad "immobile da costruire" o, comunque, alla normativa di cui al D. Lgs. 122/2005?</p><p>Seconda domanda: nella procedura esecutiva, iniziata dalla Banca, son intervenuti altri creditori?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Avv Luigi Polidoro, post: 454324, member: 53081"] Ciao [USER=50541]@miciogatto[/USER], grazie per il tag questa discussione mi era sfuggita. Come hanno già detto coloro che mi hanno preceduto, c'è poco da fare e anche io mi chiedo come possano aver assicurato a [USER=61493]@dia 72[/USER] che avrebbe ottenuto certamente l'assegnazione. Il preliminare, seppure stipulato antecendentemente al pignoramento, non è opponibile alla banca perché non trascritto. I 50.000,00 euro versati al costruttore rappresentano una parte di prezzo versata per un immobile per cui si è verificata evizione, quindi potranno essere oggetto di richiesta di risarcimento alla società costruttrice (con tutti i problemi conseguenti, sarà molto difficile riprenderli) ma certamente la loro dazione non potrà essere opposta alla banca. Unica speranza era / è quella di trattare, immagino però che i margini economici siano fortemente ridotti se non assenti (viste le spese sostenute per il completamento dell'immobile). Una domanda, immagino già la risposta ma devo farla: [USER=61493]@dia 72[/USER] il preliminare che avete sottoscritto faceva riferimento ad "immobile da costruire" o, comunque, alla normativa di cui al D. Lgs. 122/2005? Seconda domanda: nella procedura esecutiva, iniziata dalla Banca, son intervenuti altri creditori? [/QUOTE]
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