Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
Diventare Agenti Immobiliari
Praticantato per accedere alla professione di Agente Immobiliare
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="SceglierCasa" data-source="post: 47256"><p>Ciao a tutti, sono Stefano, ho 24 anni e sono di Vicenza. Prima di dire la mia vorrei premettere la mia situazione.</p><p> </p><p>Alla fine del 2009,ho superato con ottimi voti l'esame di abilitazione alla CCIAA. Volendo, quindi, avrei potuto tranquillamente iscrivermi a ruolo ed aprire una mia Agenzia Immobiliare, ma non l'ho fatto semplicemente perchè ho ritenuto (e ritengo ancora) indispensabile fare un po' di esperienza pratica sul campo prima di presentarsi al mercato. Per questo motivo mi sono rivolto ad un'agenzia in franchise già avviata (ho scelto il franchise perchè fanno corsi di formazione gratuita agli affiliati e ai collaboratori), chiedendo di poter lavorare lì come collaboratore. </p><p></p><p>Mi fu proposto di collaborare inizialmente con un fisso mensile per poi, dopo 3-4 mesi, aprire una mia partita IVA come libero professionista nel settore dei servizi di consulenza e lavorare con fisso dimezzato e ristorno di parte della provvigione. </p><p>Anche sapendo che era sconveniente, ho insistito per partire direttamente con p.IVA e ristorno della provvigione perchè sapevo che la retribuzione incerta mi avrebbe spinto a darmi più da fare e ad imparare prima e, come da previsioni, nonostante la retribuzione da fame (con quello che fatturo, una volta pagate le spese vive mi resta ben poco), sto effettivamente dandomi parecchio da fare e son contento di quello che sto imparando.</p><p></p><p>Personalmente <strong>ritengo che lo svolgere un periodo di praticantato presso un'agenzia già avviata</strong> (meglio se aperta da almeno 3-4 anni), <strong>rivesta un ruolo molto importante, per non dire fondamentale</strong>: sui libri, come ben sappiamo, possiamo imparare solo le nozioni teoriche di carattere tecnico-giuridico, ma per quanto riguarda il rapporto con la gente, il modo di porsi e di conquistare la fiducia delle persone, il sapersi muovere agilmente nel mercato immobiliare e il saper acquisire le giuste informazioni, beh, quello dal mio punto di vista lo si può imparare solo ed esclusivamente con la pratica in una vera agenzia.</p><p></p><p><strong>Rispondendo quindi al sondaggio del topic:</strong> personalmente terrei l'esame alla CCIAA e introdurrei inoltre un periodo di praticantato obbligatorio di 6 mesi affiancati da un Agente Immobiliare che pratichi professionalmente l'attività e che sia iscritto a ruolo da almeno 1 anno.</p><p></p><p>Per quanto riguarda lo stipendio dei praticanti, personalmente sono pienamente d'accordo con Oris, quando fa l'esempio dell'acqua e dell'olio: <strong>se l'agente immobiliare lavora a provvigione e non ha certezze, perchè un praticante che aspira a diventare agente immobiliare deve averne?</strong> Il praticante con il fisso sarà molto meno motivato nel suo lavoro rispetto ad uno senza fisso o con il fisso ai minimi livelli. Un praticante deve essere messo subito nelle stesse condizioni di un agente vero: fisso molto basso o azzerato e retribuzione in base ai risultati.</p><p></p><p>(scusate per il papiro <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grinning.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":D" title="Ghignata :D" data-shortname=":D" />)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="SceglierCasa, post: 47256"] Ciao a tutti, sono Stefano, ho 24 anni e sono di Vicenza. Prima di dire la mia vorrei premettere la mia situazione. Alla fine del 2009,ho superato con ottimi voti l'esame di abilitazione alla CCIAA. Volendo, quindi, avrei potuto tranquillamente iscrivermi a ruolo ed aprire una mia Agenzia Immobiliare, ma non l'ho fatto semplicemente perchè ho ritenuto (e ritengo ancora) indispensabile fare un po' di esperienza pratica sul campo prima di presentarsi al mercato. Per questo motivo mi sono rivolto ad un'agenzia in franchise già avviata (ho scelto il franchise perchè fanno corsi di formazione gratuita agli affiliati e ai collaboratori), chiedendo di poter lavorare lì come collaboratore. Mi fu proposto di collaborare inizialmente con un fisso mensile per poi, dopo 3-4 mesi, aprire una mia partita IVA come libero professionista nel settore dei servizi di consulenza e lavorare con fisso dimezzato e ristorno di parte della provvigione. Anche sapendo che era sconveniente, ho insistito per partire direttamente con p.IVA e ristorno della provvigione perchè sapevo che la retribuzione incerta mi avrebbe spinto a darmi più da fare e ad imparare prima e, come da previsioni, nonostante la retribuzione da fame (con quello che fatturo, una volta pagate le spese vive mi resta ben poco), sto effettivamente dandomi parecchio da fare e son contento di quello che sto imparando. Personalmente [B]ritengo che lo svolgere un periodo di praticantato presso un'agenzia già avviata[/B] (meglio se aperta da almeno 3-4 anni), [B]rivesta un ruolo molto importante, per non dire fondamentale[/B]: sui libri, come ben sappiamo, possiamo imparare solo le nozioni teoriche di carattere tecnico-giuridico, ma per quanto riguarda il rapporto con la gente, il modo di porsi e di conquistare la fiducia delle persone, il sapersi muovere agilmente nel mercato immobiliare e il saper acquisire le giuste informazioni, beh, quello dal mio punto di vista lo si può imparare solo ed esclusivamente con la pratica in una vera agenzia. [B]Rispondendo quindi al sondaggio del topic:[/B] personalmente terrei l'esame alla CCIAA e introdurrei inoltre un periodo di praticantato obbligatorio di 6 mesi affiancati da un Agente Immobiliare che pratichi professionalmente l'attività e che sia iscritto a ruolo da almeno 1 anno. Per quanto riguarda lo stipendio dei praticanti, personalmente sono pienamente d'accordo con Oris, quando fa l'esempio dell'acqua e dell'olio: [B]se l'agente immobiliare lavora a provvigione e non ha certezze, perchè un praticante che aspira a diventare agente immobiliare deve averne?[/B] Il praticante con il fisso sarà molto meno motivato nel suo lavoro rispetto ad uno senza fisso o con il fisso ai minimi livelli. Un praticante deve essere messo subito nelle stesse condizioni di un agente vero: fisso molto basso o azzerato e retribuzione in base ai risultati. (scusate per il papiro :D) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
Diventare Agenti Immobiliari
Praticantato per accedere alla professione di Agente Immobiliare
Alto