Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Precontratto d'affitto normale?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="studiopci" data-source="post: 253755" data-attributes="member: 10285"><p>Salve, molto verosimilmente quello che chiami precontratto è una proposta di affitto, che normalmente viene redatta per consentire al proprietario di casa di valutare la serietà della richiesta, il problema è che in questo caso non stiamo parlando di un appartamento vuoto ma di uno affittato a persone che devono finire di sistemare casa che hanno comprato e che... forse... libereranno l'immobile da affittare entro marzo... è lecito pensare che tale data potrebbe non essere rispettata non per colpa o volontà ma per esigenze reali. Giustamente in questa situazione tu ti ritrovi a non avere nessuna garanzia, ma solo la certezza di doverti impegnare... per cui mi sento di consigliare:</p><p>1° - Definisci con il proprietario un termine <strong>perentorio</strong> entro il quale la casa deve essere libera , tale termine dovrà servire come condizione sospensiva della proposta, sospensiva significa che se entro quella data la casa non è libera la proposta non avrà valore e decarrà dei suoi effetti, per cui sia tu che il proprietario sarete liberi, questo comporta che la proposta è congelata fino all'accadimento o meno della condizione... la condizione da riportare dovrebbe essere più o meno così :</p><p><strong><em>La validità della presente proposta è condizionata alla disponibilità dell'immobile che dovrà essere data entro e non oltre il termine perentorio del 28/2/2013 ( definite voi la data ) , termine perentorio entro il quale l'immobile in oggetto dovrà essere libero da persone e cose e la proprietà dovrà essere in grado di redigere il contratto di affitto a pena di decadimento della presente proposta, giusto art. 1353 c.c., restituzione dell'assegno n° xxxxxxx tratto sulla banca xxxxxxxx dell'importo di € xxxxxxx intestato alla proprietà Sig. xxxxxxxxx , versato in conto deposito fiduciario nelle mani dell' Agente Immobiliare Sig. Tizio Caio , e che solo con la sottoscrizione del contratto di affitto viene computato in acconto canone di locazione. Le parti dichiarano ed accettano espressamente di rinunciare ad ogni azione di rivalsa, richiesta danni, penali o altra azione risarcitoria nel caso in cui la presente proposta non dovesse concludersi per indisponibilità dell'immobile entro il termine perentorio della condizione.</em></strong></p><p>2° - E' necessario definire anche un termine di preavviso congruo che ti consenta di preavvisare il proprietario del tuo attuale immobile affittato, questo per non incorrere nell'eventuale richiesta di penali da parte sua... sarebbe anche opportuno prevedere che nel momento in cui non dovessi ricevere questo preavviso in tempi idonei a scongiurare penali o altro, allora nel caso in cui tu dovessi procedere al risarcimento le somme che ti troverai a versare ti saranno scalate... per esempio... dalle mensilità conto cauzione...</p><p>3° - con l'inserimento della condizione sospensiva nella proposta, se la condizione non si avvera ( la casa non sarà disponibile ) nulla dovrai dare all'agenzia... mi spiego... la somma che versi deve essere imputata come deposito fiduciario e l'assegno intestato al proprietario, l'agente immobiliare dovrà custodirlo fino alla definizione del contratto, solo e se questo si definirà e sottoscriverà dovrà consegnarlo al proprietario ... non prima, e solo e se il contratto si farà in quel momento l'agente dovrà essere pagato.</p><p>Spero di essermi spiegato. Fabrizio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="studiopci, post: 253755, member: 10285"] Salve, molto verosimilmente quello che chiami precontratto è una proposta di affitto, che normalmente viene redatta per consentire al proprietario di casa di valutare la serietà della richiesta, il problema è che in questo caso non stiamo parlando di un appartamento vuoto ma di uno affittato a persone che devono finire di sistemare casa che hanno comprato e che... forse... libereranno l'immobile da affittare entro marzo... è lecito pensare che tale data potrebbe non essere rispettata non per colpa o volontà ma per esigenze reali. Giustamente in questa situazione tu ti ritrovi a non avere nessuna garanzia, ma solo la certezza di doverti impegnare... per cui mi sento di consigliare: 1° - Definisci con il proprietario un termine [B]perentorio[/B] entro il quale la casa deve essere libera , tale termine dovrà servire come condizione sospensiva della proposta, sospensiva significa che se entro quella data la casa non è libera la proposta non avrà valore e decarrà dei suoi effetti, per cui sia tu che il proprietario sarete liberi, questo comporta che la proposta è congelata fino all'accadimento o meno della condizione... la condizione da riportare dovrebbe essere più o meno così : [B][I]La validità della presente proposta è condizionata alla disponibilità dell'immobile che dovrà essere data entro e non oltre il termine perentorio del 28/2/2013 ( definite voi la data ) , termine perentorio entro il quale l'immobile in oggetto dovrà essere libero da persone e cose e la proprietà dovrà essere in grado di redigere il contratto di affitto a pena di decadimento della presente proposta, giusto art. 1353 c.c., restituzione dell'assegno n° xxxxxxx tratto sulla banca xxxxxxxx dell'importo di € xxxxxxx intestato alla proprietà Sig. xxxxxxxxx , versato in conto deposito fiduciario nelle mani dell' Agente Immobiliare Sig. Tizio Caio , e che solo con la sottoscrizione del contratto di affitto viene computato in acconto canone di locazione. Le parti dichiarano ed accettano espressamente di rinunciare ad ogni azione di rivalsa, richiesta danni, penali o altra azione risarcitoria nel caso in cui la presente proposta non dovesse concludersi per indisponibilità dell'immobile entro il termine perentorio della condizione.[/I][/B] 2° - E' necessario definire anche un termine di preavviso congruo che ti consenta di preavvisare il proprietario del tuo attuale immobile affittato, questo per non incorrere nell'eventuale richiesta di penali da parte sua... sarebbe anche opportuno prevedere che nel momento in cui non dovessi ricevere questo preavviso in tempi idonei a scongiurare penali o altro, allora nel caso in cui tu dovessi procedere al risarcimento le somme che ti troverai a versare ti saranno scalate... per esempio... dalle mensilità conto cauzione... 3° - con l'inserimento della condizione sospensiva nella proposta, se la condizione non si avvera ( la casa non sarà disponibile ) nulla dovrai dare all'agenzia... mi spiego... la somma che versi deve essere imputata come deposito fiduciario e l'assegno intestato al proprietario, l'agente immobiliare dovrà custodirlo fino alla definizione del contratto, solo e se questo si definirà e sottoscriverà dovrà consegnarlo al proprietario ... non prima, e solo e se il contratto si farà in quel momento l'agente dovrà essere pagato. Spero di essermi spiegato. Fabrizio [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Precontratto d'affitto normale?
Alto