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Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Proposta con clausola sospensiva: non mi vogliono restituire la caparra
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<blockquote data-quote="malgreGenes" data-source="post: 505517" data-attributes="member: 63301"><p>più che una risposta la mia è una domanda ai colleghi più esperti....(premetto che la scrivo così, senza aver prima approfondito se è una str..ta civilistica..!!):</p><p>ma nel momento in cui io mediatore raccolgo proposta (seppur condizionata) e assegno, e raccogliendo parimenti accettazione dal venditore, stando nel mezzo a quel punto mi sentirei licitato a chiedere al venditore che mi manifesti la sua disponibilità economica (un assegno?) a coprire l'eventuale suo immotivato tirarsi indietro che comporta il pagamento del doppio della caparra...</p><p>immagino che sarebbe autodistruzione commerciale, però anche i venditori dovrebbero capire che il ruolo dell'agente, tra le altre cose, è mitigare il rischio per tutte le parti dell'affare....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="malgreGenes, post: 505517, member: 63301"] più che una risposta la mia è una domanda ai colleghi più esperti....(premetto che la scrivo così, senza aver prima approfondito se è una str..ta civilistica..!!): ma nel momento in cui io mediatore raccolgo proposta (seppur condizionata) e assegno, e raccogliendo parimenti accettazione dal venditore, stando nel mezzo a quel punto mi sentirei licitato a chiedere al venditore che mi manifesti la sua disponibilità economica (un assegno?) a coprire l'eventuale suo immotivato tirarsi indietro che comporta il pagamento del doppio della caparra... immagino che sarebbe autodistruzione commerciale, però anche i venditori dovrebbero capire che il ruolo dell'agente, tra le altre cose, è mitigare il rischio per tutte le parti dell'affare.... [/QUOTE]
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