Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Proposta di Acquisto: il venditore si ritira dopo la firma dell'accettazione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="gigi74mar" data-source="post: 117671" data-attributes="member: 28757"><p>Ciao a tutti,</p><p>ho bisogno del vostro aiuto e di un consiglio.</p><p>Nel forum ho letto di casi abbastanza analoghi.</p><p>Provo a raccontare il mio caso.</p><p>In data 23-03-2011 io e la mia ragzza facciamo una proposta per l'acquisto di un immobile. I venditori il 24 accettano la proposta e firmano il contratto. Il modello della proposta è quello della F.I.M.A. destinato a divenire contratto Preliminare di Compravendita, in caso di accettazione del venditore. La caparra confirmatoria era di 5000 euro. Non avendo esperienza non immaginavo che la cosa non finiva bene altrimenti alzavo la caparra già all'inizio. </p><p>Non abbiamo registrato il contratto in quanto c'erano da fare tutte le visure entro 10giorni. Di questa attività è stato incaricato il notaio con cui abbiamo fissato un appuntamento il giorno 13-04.</p><p>In questa occasione avremmo dovuto dare un'altro anticipo e probabilmente dovevamo fare un nuovo preliminare con una caparra di 45mila.</p><p>I venditori non si sono presentati davanti al notaio che ha fatto un verbale in cui dichiarava che i venditori non si sono presentati.</p><p>I venditori hanno inviato anche un telegramma in cui con effetto immediato dichiarano di recedere dal contratto.</p><p>Sabato per chiudere in modo amichevole ci hanno fatto un'offerta: 5000 euro, ossia la cifra che ci spetta di diritto.</p><p>L'agenzia vuole 7500 euro come provviggione. Con l'agenzia fortunatamente abbiamo trovato un accordo e con 2500 euro ce la dovremmo cavare.</p><p>Cosa mi consigliate di fare? ci tiriamo fuori da questa brutta storia.....((siamo molto amareggiati e dispiaciuti) o andiamo per vie legali.</p><p>E' vero che possiamo chiedere la vendita forzata dell'immobile? in quanto tempo otteniamo la casa?</p><p>Se andiamo per vie legali otteniamo solo i 5000 euro del doppio della caparra o anche il rimborso dell'agenzia e notaio che ci tocca pagare?</p><p>per la rabbia che abbiamo addosso vorremmo togliergli anche la terra da sotto i piedi ma ci rendiamo conto grazie a questo forum che in questa situazione siamo davvero in tanti. Non lo avrei mai immaginato.</p><p>Scusatemi se mi sono dilungato troppo e grazie a tutti quelli che cercheranno in base alle loro esperienze di consigliarci al meglio.</p><p></p><p>ciao!!!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gigi74mar, post: 117671, member: 28757"] Ciao a tutti, ho bisogno del vostro aiuto e di un consiglio. Nel forum ho letto di casi abbastanza analoghi. Provo a raccontare il mio caso. In data 23-03-2011 io e la mia ragzza facciamo una proposta per l'acquisto di un immobile. I venditori il 24 accettano la proposta e firmano il contratto. Il modello della proposta è quello della F.I.M.A. destinato a divenire contratto Preliminare di Compravendita, in caso di accettazione del venditore. La caparra confirmatoria era di 5000 euro. Non avendo esperienza non immaginavo che la cosa non finiva bene altrimenti alzavo la caparra già all'inizio. Non abbiamo registrato il contratto in quanto c'erano da fare tutte le visure entro 10giorni. Di questa attività è stato incaricato il notaio con cui abbiamo fissato un appuntamento il giorno 13-04. In questa occasione avremmo dovuto dare un'altro anticipo e probabilmente dovevamo fare un nuovo preliminare con una caparra di 45mila. I venditori non si sono presentati davanti al notaio che ha fatto un verbale in cui dichiarava che i venditori non si sono presentati. I venditori hanno inviato anche un telegramma in cui con effetto immediato dichiarano di recedere dal contratto. Sabato per chiudere in modo amichevole ci hanno fatto un'offerta: 5000 euro, ossia la cifra che ci spetta di diritto. L'agenzia vuole 7500 euro come provviggione. Con l'agenzia fortunatamente abbiamo trovato un accordo e con 2500 euro ce la dovremmo cavare. Cosa mi consigliate di fare? ci tiriamo fuori da questa brutta storia.....((siamo molto amareggiati e dispiaciuti) o andiamo per vie legali. E' vero che possiamo chiedere la vendita forzata dell'immobile? in quanto tempo otteniamo la casa? Se andiamo per vie legali otteniamo solo i 5000 euro del doppio della caparra o anche il rimborso dell'agenzia e notaio che ci tocca pagare? per la rabbia che abbiamo addosso vorremmo togliergli anche la terra da sotto i piedi ma ci rendiamo conto grazie a questo forum che in questa situazione siamo davvero in tanti. Non lo avrei mai immaginato. Scusatemi se mi sono dilungato troppo e grazie a tutti quelli che cercheranno in base alle loro esperienze di consigliarci al meglio. ciao!!! [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Proposta di Acquisto: il venditore si ritira dopo la firma dell'accettazione
Alto