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<blockquote data-quote="fabrice" data-source="post: 134304" data-attributes="member: 32351"><p>grazie della risposta...si, ovviamente ho visionato la casa e, nel momento in cui ho pensato che l'acquisto potesse interessarmi, ho preso appuntamento in agenzia per avere più informazioni in merito e giustamente vedere le planimetrie.</p><p>Ho notato la differenza, ma, un pò per la mia inesperienza (non avendo mai acquistato una casa prima d'ora), un pò per le assicurazioni che mi sono state date rispetto alle difformità (mi hanno tranquillamente detto che lo spostamento non era un problema, lo avevano fatto anche gli altri compratori, ovviamente DOPO IL ROGITO) e anche per la mia (ammetto) scarsa conoscenza riguardo la disciplina che detta le norme circa l'urbanistica, mi sono tranquillizzato. Ho anche parlato con il costruttore in merito e, insieme all'Agenti Immobiliari, mi hanno nuovamente tranquillizato circa la fattibilità della cosa senza mai parlare di DIA, sanatorie varie, limite di mq abitativi, limite minimo per una camera da letto, nè tantomeno della mancanza dell'A/C nel salone. </p><p>Successivamente, solo perchè sono venuto a conoscenza (casualmente parlando con un ingegnere in ufficio) del dl 78/2010, delle modifiche che apportava nelle compravendite immobiliari e delle problematiche esistenti nella casa, ho prontamente richiesto un incontro chiarificatore con costruttore e Agenti Immobiliari e, solo lì, in parole povere, ho scoperto che mi sarei dovuto prendere una casa con abusi insanabili (e quindi, oltre a dichiarare il falso su un atto, a prendermi carico di un abuso edilizio non mio). Non nascondo il mio nervosismo di fronte alla scoperta ripensando al (passami il termine) "motto" che spesso mi hanno ripetuto: "noi siamo professionisti e ti accompagnamo dall'inizio alla fine".</p><p>Io non metto in dubbio la professionalità o la correttezza dell'Agenti Immobiliari in qualità di professionista immobiliare, anche perchè il primo errore sarebbe quello di fare di ogni erba un fascio, ma credo che la professionalità comprenda anche il dare informazioni complete al possibile acquirente riguardo ad eventuali problemi legati all'appartamento, qualsiasi essi siano, soprattutto se talmente importanti da pregiudicare una vendita.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="fabrice, post: 134304, member: 32351"] grazie della risposta...si, ovviamente ho visionato la casa e, nel momento in cui ho pensato che l'acquisto potesse interessarmi, ho preso appuntamento in agenzia per avere più informazioni in merito e giustamente vedere le planimetrie. Ho notato la differenza, ma, un pò per la mia inesperienza (non avendo mai acquistato una casa prima d'ora), un pò per le assicurazioni che mi sono state date rispetto alle difformità (mi hanno tranquillamente detto che lo spostamento non era un problema, lo avevano fatto anche gli altri compratori, ovviamente DOPO IL ROGITO) e anche per la mia (ammetto) scarsa conoscenza riguardo la disciplina che detta le norme circa l'urbanistica, mi sono tranquillizzato. Ho anche parlato con il costruttore in merito e, insieme all'Agenti Immobiliari, mi hanno nuovamente tranquillizato circa la fattibilità della cosa senza mai parlare di DIA, sanatorie varie, limite di mq abitativi, limite minimo per una camera da letto, nè tantomeno della mancanza dell'A/C nel salone. Successivamente, solo perchè sono venuto a conoscenza (casualmente parlando con un ingegnere in ufficio) del dl 78/2010, delle modifiche che apportava nelle compravendite immobiliari e delle problematiche esistenti nella casa, ho prontamente richiesto un incontro chiarificatore con costruttore e Agenti Immobiliari e, solo lì, in parole povere, ho scoperto che mi sarei dovuto prendere una casa con abusi insanabili (e quindi, oltre a dichiarare il falso su un atto, a prendermi carico di un abuso edilizio non mio). Non nascondo il mio nervosismo di fronte alla scoperta ripensando al (passami il termine) "motto" che spesso mi hanno ripetuto: "noi siamo professionisti e ti accompagnamo dall'inizio alla fine". Io non metto in dubbio la professionalità o la correttezza dell'Agenti Immobiliari in qualità di professionista immobiliare, anche perchè il primo errore sarebbe quello di fare di ogni erba un fascio, ma credo che la professionalità comprenda anche il dare informazioni complete al possibile acquirente riguardo ad eventuali problemi legati all'appartamento, qualsiasi essi siano, soprattutto se talmente importanti da pregiudicare una vendita. [/QUOTE]
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