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<blockquote data-quote="giorgino" data-source="post: 15829" data-attributes="member: 3"><p>Ti prego Ernesto diamoci del tu <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /></p><p></p><p>Quello che dici a proposito del trattamento da professionisti nelle negatività e da commercianti nelle positività è verissimo. Ma allora il problema è questo e non l'incarico scritto in se.</p><p>Anch'io lavoro in esclusiva per l'80% degli incarichi che assumo.</p><p></p><p>A me sembra che spogliando l'incarico scritto obbligatorio dei suoi significati "esterni" che poco mi interessano, si potrebbe ottenere un modo più pulito di lavorare con i clienti. Poi è ovvio che la qualità le esprime il professionista anche se vende frutta. Figuriamoci nel nostro settore.</p><p></p><p>Dal mio punto di vista è sacrosanto che i proprietari siano liberissimi di far da se, come mi sembra corretto che se si affidano a un'agenzia lo facciano per iscritto. Chiamami ingenuo o sciocco ma nel mio modo di lavorare sarebbe un vantaggio sia per me che per il cliente.</p><p></p><p>La chiarezza raramente complica un rapporto di lavoro, semmai è il contrario. Se ogni agente immobiliare che fa vedere una casa dovesse avere in tasca un foglio firmato dal proprietario l'80% delle liti sarebbero belle che risolte. Invece è un gran casino. Peraltro è zeppo di colleghi che lavorano su case sulle quali non hanno ricevuto alcun incarico ne scritto ne verbale, ma semplicemente hanno fatto una visita "forzosa" all'immobile. Ti sembra giusto questo?</p><p></p><p>Questo è l'unico dei nostri adempimenti verso il quale ammetto di avere una simpatia.</p><p></p><p>Perdonami ma non vedo collegamenti con gli altri temi da te espressi. Anzi, ripensandoci non c'è alcun collegamento.</p><p></p><p>Sul praticantato ho già espresso la mia idea in altri topic dedicati ad esso. Ti consiglio una letta veloce per farti un'idea. Secondo me le cose che ne sono uscite sono interessanti ed equilibrate.</p><p></p><p>Non dobbiamo fare l'errore di negarci un progresso (vero) per dare filo da torcere ai franchising che peraltro se lo torcono già da soli.</p><p></p><p>Spero di aver meglio illustrato il mio punto di vista. <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /></p><p></p><p>g</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="giorgino, post: 15829, member: 3"] Ti prego Ernesto diamoci del tu :) Quello che dici a proposito del trattamento da professionisti nelle negatività e da commercianti nelle positività è verissimo. Ma allora il problema è questo e non l'incarico scritto in se. Anch'io lavoro in esclusiva per l'80% degli incarichi che assumo. A me sembra che spogliando l'incarico scritto obbligatorio dei suoi significati "esterni" che poco mi interessano, si potrebbe ottenere un modo più pulito di lavorare con i clienti. Poi è ovvio che la qualità le esprime il professionista anche se vende frutta. Figuriamoci nel nostro settore. Dal mio punto di vista è sacrosanto che i proprietari siano liberissimi di far da se, come mi sembra corretto che se si affidano a un'agenzia lo facciano per iscritto. Chiamami ingenuo o sciocco ma nel mio modo di lavorare sarebbe un vantaggio sia per me che per il cliente. La chiarezza raramente complica un rapporto di lavoro, semmai è il contrario. Se ogni agente immobiliare che fa vedere una casa dovesse avere in tasca un foglio firmato dal proprietario l'80% delle liti sarebbero belle che risolte. Invece è un gran casino. Peraltro è zeppo di colleghi che lavorano su case sulle quali non hanno ricevuto alcun incarico ne scritto ne verbale, ma semplicemente hanno fatto una visita "forzosa" all'immobile. Ti sembra giusto questo? Questo è l'unico dei nostri adempimenti verso il quale ammetto di avere una simpatia. Perdonami ma non vedo collegamenti con gli altri temi da te espressi. Anzi, ripensandoci non c'è alcun collegamento. Sul praticantato ho già espresso la mia idea in altri topic dedicati ad esso. Ti consiglio una letta veloce per farti un'idea. Secondo me le cose che ne sono uscite sono interessanti ed equilibrate. Non dobbiamo fare l'errore di negarci un progresso (vero) per dare filo da torcere ai franchising che peraltro se lo torcono già da soli. Spero di aver meglio illustrato il mio punto di vista. :) g [/QUOTE]
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