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Testo
<blockquote data-quote="davideboschi" data-source="post: 599765" data-attributes="member: 63284"><p>Se ti ha restituito la caparra volontariamente è un elemento a suo sfavore. Se fossi veramente tu l'inadempiente, l'avrebbe trattenuta, se non altro per compensare le spese dell'avvocato che ti ha scritto la lettera e le provvigioni che in ogni caso deve all'agenzia (salvo diversi accordi, beninteso).</p><p>Comunque la tua inadempienza va provata, dovrebbero esserci degli scritti che dimostrano la tua volontà di recedere dal preliminare. In assenza di tali scritti, lui potrebbe trovare dei falsi testimoni che affermano che tu glielo hai detto a voce, ma anche se fosse, le cose dette a voce non hanno valore.</p><p></p><p>Non necessariamente: per ora puoi semplicemente fargli scrivere da un avvocato che intendi procedere con la compravendita e lo inviti a fissare la data del rogito: in mancanza di risposta sarà lui l'inadempiente e andrai per vie legali.</p><p></p><p>Mi pare un po' semplicistico.</p><p>- Lui ha versato una caparra a GARANZIA del contratto.</p><p>- L'altra parte ha incassato la caparra, con ciò accettando di dare garanzia per una ugual somma.</p><p>- Se il contratto non si perfeziona per inadempienza dell'altra parte, lui ha diritto alla restituzione della somma versata, più una somma uguale che è la garanzia prestata dall'altro (ed ecco perché <strong>il doppio</strong> della caparra).</p><p>- In alternativa può rinunciare alle somme suddette e chiedere invece i danni, che però dovrà dimostrare alla controparte, arrivando a una transazione bonaria o a una sentenza del tribunale.</p><p>- Come altra alternativa, può chiedere l'esecuzione forzata del preliminare, ossia obbligare la controparte a concludere.</p><p>Con la minaccia di procedere per vie legali (in particolare l'ultima), la controparte dovrebbe ammorbidirsi.</p><p></p><p>Può anche registrare il preliminare, rendendolo così opponibile a terzi e di fatto impedendo di vendere l'immobile ad altri.</p><p>Però obiettivamente, se non c'è un preliminare ma solo una proposta accettata, mi chiedo se ha lo stesso valore in ogni caso, o se deve esserci una specifica clausola che attribuisce alla proposta accettata il valore di preliminare.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="davideboschi, post: 599765, member: 63284"] Se ti ha restituito la caparra volontariamente è un elemento a suo sfavore. Se fossi veramente tu l'inadempiente, l'avrebbe trattenuta, se non altro per compensare le spese dell'avvocato che ti ha scritto la lettera e le provvigioni che in ogni caso deve all'agenzia (salvo diversi accordi, beninteso). Comunque la tua inadempienza va provata, dovrebbero esserci degli scritti che dimostrano la tua volontà di recedere dal preliminare. In assenza di tali scritti, lui potrebbe trovare dei falsi testimoni che affermano che tu glielo hai detto a voce, ma anche se fosse, le cose dette a voce non hanno valore. Non necessariamente: per ora puoi semplicemente fargli scrivere da un avvocato che intendi procedere con la compravendita e lo inviti a fissare la data del rogito: in mancanza di risposta sarà lui l'inadempiente e andrai per vie legali. Mi pare un po' semplicistico. - Lui ha versato una caparra a GARANZIA del contratto. - L'altra parte ha incassato la caparra, con ciò accettando di dare garanzia per una ugual somma. - Se il contratto non si perfeziona per inadempienza dell'altra parte, lui ha diritto alla restituzione della somma versata, più una somma uguale che è la garanzia prestata dall'altro (ed ecco perché [B]il doppio[/B] della caparra). - In alternativa può rinunciare alle somme suddette e chiedere invece i danni, che però dovrà dimostrare alla controparte, arrivando a una transazione bonaria o a una sentenza del tribunale. - Come altra alternativa, può chiedere l'esecuzione forzata del preliminare, ossia obbligare la controparte a concludere. Con la minaccia di procedere per vie legali (in particolare l'ultima), la controparte dovrebbe ammorbidirsi. Può anche registrare il preliminare, rendendolo così opponibile a terzi e di fatto impedendo di vendere l'immobile ad altri. Però obiettivamente, se non c'è un preliminare ma solo una proposta accettata, mi chiedo se ha lo stesso valore in ogni caso, o se deve esserci una specifica clausola che attribuisce alla proposta accettata il valore di preliminare. [/QUOTE]
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