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Qualcuno conosce il "sistema Replat"
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<blockquote data-quote="robi" data-source="post: 32276" data-attributes="member: 1156"><p>Buongiorno. Io mi sono iscritta a Replat fin dall'inizio perchè da sempre credo nella collaborazione ed il tentativo di diventare un po più aperti, collaborativi, ovviamente con trasparenza e serietà, un pò più "all'americana" se me lo permettete, trovava un grande riscontro nel mio modo di vedere. Credo a questo punto di poter dare un parere obbiettivo, sia nel bene che nel male e quindi cerco di spiegarvelo:</p><p>1) all'inizio la ricerca di aderenti era molto più selezionata e quindi mi ha permesso di entrare in contatto con Colleghi che non conoscevo e che ora sono diventati "abituali" ed amici.</p><p>2) col tempo, con grandissimo impegno da parte loro, l'allargamento ha prodotto un minor controllo sui nuovi aderenti. Sono in continuo contatto con i responsabili di Milano e quindi ho spiegato più volte questi miei dubbi. Giustamente, più volte mi è stato detto che solo così può essere un vero MLS che DEVE crescere in modo esponenziale e che il dovere di tutti noi è anche quello di trasferire agli altri una <strong>nuova cultura di vera </strong><strong>collaborazione</strong>. Sono d'accordo, anche se a volte è difficile.</p><p>3) L'impegno che Replat mette è veramente grande. Sulla serietà, idem. Tanto di cappello e, per quanto riguarda il costo posso tranquillamente dire che è sempre stato ripagato.</p><p>4) Sul fatto che sulla piattaforma vengano inseriti solo gli immobili invendibili, un pò è vero, ma avendo introdotto da tempo il concetto dello storno provvigionale, permette (se non si è troppo esosi) in momenti come questo in cui comunque tutto è più difficile, di proporre ogni prodotto. Fra l'altro, l'aver conosciuto nuovi Colleghi, ci permette di chiedere collaborazione anche su altri immobili che, per esempio, si trovano sui loro siti. Ovviamente lo stesso vale anche per me.</p><p>5) Trovo sempre molta gentilezza da parte dei Colleghi e molta serietà nell'Organizzazione che controlla con molta attenzione che vengano immediatamente messi in stand-by immobili con Proposta in corso o cose simili.</p><p>6) Da qualche tempo inoltre è stata messa in atto una serie di idee recepite dai nostri consigli quali: Incarico in escusiva - Incarico non in esclusiva - Incarico SOLO VERBALE (questi vengono molto ben evidenziati a caratteri cubitale). Oppure: l'inserimento dei dati catastali, dei documenti a disposizione, dell'ACE ecc. così abbiamo sempre un'idea precisa di quello che proponiamo al Cliente che abbiamo davanti. CHE ALMENO ESISTANO FIN DALL'INIZIO I DOCUMENTI PIU' IMPORTANTI senza dover correre a recuperarli al momento del bisogno! Figuracce tragiche.</p><p>7) Inoltre, da poco c'è la possibilità di escludere dal proprio portafoglio la vista per Colleghi con i quali ci si è trovati meno bene. Anche se il tentativo della Direzione è sempre quello di cercare di far conoscere direttamente i responsabili delle Agenzie per trovare un modo appropriato di collaborare.</p><p>8) Trovo che è un ottimo strumento per chi ha la possibilità di avere una persona dedicata a Replat, o addirittura a chi è solo. Nel mio caso, siamo un'Agenzia un pò sui generis che lavora molto anche da sola su conoscenze, confesso che il tempo da dedicare a Replat non è molto, ma comunque utile.</p><p>9) Grazie al notevole impegno di alcuni Aderenti, sono state fatte buone Convenzioni con Portali e con Riviste del Settore. Se vi capita, prendete da un'edicola Case Magazine e guardate l'ultima pagina di copertina. E' solo nostra, anzi di un Gruppo Replat in particolare, ci costa molto poco e sta dando ottimi risultati.</p><p>Insomma, trovo che in Replat ci sia serietà massima da parte della Direzione, continua evoluzione per migliorarla, assoluta estraneità ai franchising per eccellenza (quelli abominevoli), contatto continuo e assistenza appropriata. Giuro che non mi faranno uno sconto per tutto ciò (anzi ho già pagato il 2010!), ma molto sinceramente dico che, se si vuole entrare con professionalità e trasparenza e serio desiderio di condivisione, vale la pena di provare. Ancora una cosa: io lavoro solo su Milano dove forse ci sono realtà diverse che in altri posti. E poi un pò in Liguria dove so che stanno entrando con una certa forza. Quindi, cari liguri "taccagni" pensateci. Buon lavoro a tutti. Robi</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="robi, post: 32276, member: 1156"] Buongiorno. Io mi sono iscritta a Replat fin dall'inizio perchè da sempre credo nella collaborazione ed il tentativo di diventare un po più aperti, collaborativi, ovviamente con trasparenza e serietà, un pò più "all'americana" se me lo permettete, trovava un grande riscontro nel mio modo di vedere. Credo a questo punto di poter dare un parere obbiettivo, sia nel bene che nel male e quindi cerco di spiegarvelo: 1) all'inizio la ricerca di aderenti era molto più selezionata e quindi mi ha permesso di entrare in contatto con Colleghi che non conoscevo e che ora sono diventati "abituali" ed amici. 2) col tempo, con grandissimo impegno da parte loro, l'allargamento ha prodotto un minor controllo sui nuovi aderenti. Sono in continuo contatto con i responsabili di Milano e quindi ho spiegato più volte questi miei dubbi. Giustamente, più volte mi è stato detto che solo così può essere un vero MLS che DEVE crescere in modo esponenziale e che il dovere di tutti noi è anche quello di trasferire agli altri una [b]nuova cultura di vera [/b][b]collaborazione[/b]. Sono d'accordo, anche se a volte è difficile. 3) L'impegno che Replat mette è veramente grande. Sulla serietà, idem. Tanto di cappello e, per quanto riguarda il costo posso tranquillamente dire che è sempre stato ripagato. 4) Sul fatto che sulla piattaforma vengano inseriti solo gli immobili invendibili, un pò è vero, ma avendo introdotto da tempo il concetto dello storno provvigionale, permette (se non si è troppo esosi) in momenti come questo in cui comunque tutto è più difficile, di proporre ogni prodotto. Fra l'altro, l'aver conosciuto nuovi Colleghi, ci permette di chiedere collaborazione anche su altri immobili che, per esempio, si trovano sui loro siti. Ovviamente lo stesso vale anche per me. 5) Trovo sempre molta gentilezza da parte dei Colleghi e molta serietà nell'Organizzazione che controlla con molta attenzione che vengano immediatamente messi in stand-by immobili con Proposta in corso o cose simili. 6) Da qualche tempo inoltre è stata messa in atto una serie di idee recepite dai nostri consigli quali: Incarico in escusiva - Incarico non in esclusiva - Incarico SOLO VERBALE (questi vengono molto ben evidenziati a caratteri cubitale). Oppure: l'inserimento dei dati catastali, dei documenti a disposizione, dell'ACE ecc. così abbiamo sempre un'idea precisa di quello che proponiamo al Cliente che abbiamo davanti. CHE ALMENO ESISTANO FIN DALL'INIZIO I DOCUMENTI PIU' IMPORTANTI senza dover correre a recuperarli al momento del bisogno! Figuracce tragiche. 7) Inoltre, da poco c'è la possibilità di escludere dal proprio portafoglio la vista per Colleghi con i quali ci si è trovati meno bene. Anche se il tentativo della Direzione è sempre quello di cercare di far conoscere direttamente i responsabili delle Agenzie per trovare un modo appropriato di collaborare. 8) Trovo che è un ottimo strumento per chi ha la possibilità di avere una persona dedicata a Replat, o addirittura a chi è solo. Nel mio caso, siamo un'Agenzia un pò sui generis che lavora molto anche da sola su conoscenze, confesso che il tempo da dedicare a Replat non è molto, ma comunque utile. 9) Grazie al notevole impegno di alcuni Aderenti, sono state fatte buone Convenzioni con Portali e con Riviste del Settore. Se vi capita, prendete da un'edicola Case Magazine e guardate l'ultima pagina di copertina. E' solo nostra, anzi di un Gruppo Replat in particolare, ci costa molto poco e sta dando ottimi risultati. Insomma, trovo che in Replat ci sia serietà massima da parte della Direzione, continua evoluzione per migliorarla, assoluta estraneità ai franchising per eccellenza (quelli abominevoli), contatto continuo e assistenza appropriata. Giuro che non mi faranno uno sconto per tutto ciò (anzi ho già pagato il 2010!), ma molto sinceramente dico che, se si vuole entrare con professionalità e trasparenza e serio desiderio di condivisione, vale la pena di provare. Ancora una cosa: io lavoro solo su Milano dove forse ci sono realtà diverse che in altri posti. E poi un pò in Liguria dove so che stanno entrando con una certa forza. Quindi, cari liguri "taccagni" pensateci. Buon lavoro a tutti. Robi [/QUOTE]
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