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Quando l'inquilino esercita il diritto di prelazione
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Testo
<blockquote data-quote="Utente Cancellato 14981" data-source="post: 74626"><p>Premesso che non sono un AI, ma ti racconto quello che so.</p><p>Se non sbaglio, il diritto di prelazione esiste per legge ed in teoria avresti dovuto proporlo all'inquilino anche prima di dare incarico all'agenzia (se non sbaglio con 6 mesi d'anticipo). Una volta che questi ha rifiutato (per iscritto) potevi passare allo "step due". Naturalmente mettendolo in vendita alla stessa cifra proposta all'inquilino. Nel caso tu avessi poi deciso di cambiare prezzo dovevi ricominciare tutto da capo.</p><p>A questo punto ti tocchera' pagare la penale al cliente dell'AI e le eventuali commissioni all'agenzia.</p><p><strong>COSA MOLTO IMPORTANTE </strong> ma che a te (in quanto vendi all'inquilino) ma la scrivo per quelli che possono esserne interessati...</p><p>In caso l'inquilino avesse rifiutato, e tu avessi venduto ad una terza parte, l'atto di vendita doveva essere <u>dello stesso importo</u> proposto all'inquilino, perche' nel caso tu avessi decido si vendere con una cifra diversa (capissschiammme) l'inquilino aveva il diritto di impugnare l'atto di vendita.</p><p></p><p>Chiedo comunque a quelli che sanno di correggere le mie eventuali inesattezze!</p><p></p><p>leo</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Utente Cancellato 14981, post: 74626"] Premesso che non sono un AI, ma ti racconto quello che so. Se non sbaglio, il diritto di prelazione esiste per legge ed in teoria avresti dovuto proporlo all'inquilino anche prima di dare incarico all'agenzia (se non sbaglio con 6 mesi d'anticipo). Una volta che questi ha rifiutato (per iscritto) potevi passare allo "step due". Naturalmente mettendolo in vendita alla stessa cifra proposta all'inquilino. Nel caso tu avessi poi deciso di cambiare prezzo dovevi ricominciare tutto da capo. A questo punto ti tocchera' pagare la penale al cliente dell'AI e le eventuali commissioni all'agenzia. [B]COSA MOLTO IMPORTANTE [/B] ma che a te (in quanto vendi all'inquilino) ma la scrivo per quelli che possono esserne interessati... In caso l'inquilino avesse rifiutato, e tu avessi venduto ad una terza parte, l'atto di vendita doveva essere [U]dello stesso importo[/U] proposto all'inquilino, perche' nel caso tu avessi decido si vendere con una cifra diversa (capissschiammme) l'inquilino aveva il diritto di impugnare l'atto di vendita. Chiedo comunque a quelli che sanno di correggere le mie eventuali inesattezze! leo [/QUOTE]
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