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Testo
<blockquote data-quote="PyerSilvio" data-source="post: 547732" data-attributes="member: 55799"><p>Oltre al fatto che due soggetti possono accordarsi come credono.</p><p></p><p>La permuta, che rimane nella disponibilita' di trasferimento della ditta esecutrice, e' una prassi comunissima.</p><p></p><p>Tanto per gli originali proprietari del terreno, quanto per le ditte fornitrici, che servono l'impresa.</p><p></p><p>Va da se', che in caso di fallimento dell'impresa l'unico a salvarsi, sara' quello che ha in mano la fidejussione.</p><p></p><p></p><p></p><p>Se il problema e' garantire la caparra, non fare versare l'assegno fino a quando, il titolo non viene meglio identificato.</p><p></p><p>Resta inteso, che l'impresa costruttrice, potrebbe intervenire accettando la proposta, risolvendo a monte ogni questione.</p><p></p><p>Pure per il box non e' la fine del mondo.</p><p></p><p>Bastera' sceglierne un'altro.</p><p></p><p>.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="PyerSilvio, post: 547732, member: 55799"] Oltre al fatto che due soggetti possono accordarsi come credono. La permuta, che rimane nella disponibilita' di trasferimento della ditta esecutrice, e' una prassi comunissima. Tanto per gli originali proprietari del terreno, quanto per le ditte fornitrici, che servono l'impresa. Va da se', che in caso di fallimento dell'impresa l'unico a salvarsi, sara' quello che ha in mano la fidejussione. Se il problema e' garantire la caparra, non fare versare l'assegno fino a quando, il titolo non viene meglio identificato. Resta inteso, che l'impresa costruttrice, potrebbe intervenire accettando la proposta, risolvendo a monte ogni questione. Pure per il box non e' la fine del mondo. Bastera' sceglierne un'altro. . [/QUOTE]
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