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Riapertura termini del condono per casa acquistata all'asta
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Testo
<blockquote data-quote="Bruno Sulis" data-source="post: 202610" data-attributes="member: 40925"><p>Intanto ti dovresti accertare dell'entità degli abusi, magari se sono piccoli come dici tu potrebbbero essere sanabili senza dover ricorrere al condono, con un semplice accertamento di conformità.</p><p>Fai verificare lo stato della pratica edilizia da un tecnico competente e ti saprà dire cosa puoi fare e in che modo ti devi comportare. Poi deciderai eventualmente se vale la pena acquistarla.</p><p>Quanto alla possibilità che si possano riaprire i termini di un eventuale condono (quello del 2003), credo che la vendita all'asta in qualche modo ti faccia salvo da abusi non sanabili: chi te la vende dovrebbe dartela "in regola" e se chi te la vende è il tribunale, come in questo caso, sei garantito per lo stato di fatto.</p><p>Spero di esserti stato utile.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bruno Sulis, post: 202610, member: 40925"] Intanto ti dovresti accertare dell'entità degli abusi, magari se sono piccoli come dici tu potrebbbero essere sanabili senza dover ricorrere al condono, con un semplice accertamento di conformità. Fai verificare lo stato della pratica edilizia da un tecnico competente e ti saprà dire cosa puoi fare e in che modo ti devi comportare. Poi deciderai eventualmente se vale la pena acquistarla. Quanto alla possibilità che si possano riaprire i termini di un eventuale condono (quello del 2003), credo che la vendita all'asta in qualche modo ti faccia salvo da abusi non sanabili: chi te la vende dovrebbe dartela "in regola" e se chi te la vende è il tribunale, come in questo caso, sei garantito per lo stato di fatto. Spero di esserti stato utile. [/QUOTE]
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