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Rifiuto proposta,controproposta devono esere scritte o verbali ?cosa vale?
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<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 578433" data-attributes="member: 72232"><p>Non conta se hai rifiutato a voce o per iscritto, secondo me, ma cosa di preciso hai comunicato all’agente ( che quindi si dovrebbe essere comportato di conseguenza).</p><p>Se hai tenuto aperte tutte le strade “ci penso, non so ancora, forse accetto , forse rilancio” io , al posto del tuo agente, non avrei comunicato ancora nulla al proponente, lasciando la proposta in essere fino a tua decisione (e fino alla scadenza della proposta).</p><p>Se invece hai detto “questa proposta non la accetto, lo dica pure all’acquirente, farò controfferta con la cifra minima che voglio, a meno non vendo” , è chiaro che potrebbe averlo comunicato all’acquirente, che, se non vuole attendere tuo rialzo, può chiedere indietro l’assegno, tanto lui non sale di offerta.</p><p></p><p>Però non condivido molto la “flemma” con cui il tuo agente rimanda l’incontro con te ( vedi discussione precedente).</p><p>Quando lo incontri cerca di essere chiara, anche se non è facile decidere come muoversi, magari ha ragione lui, e un rialzo potrà essere accettato.</p><p>Noi non conosciamo i dettagli e le “sfumature” di questa trattativa.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 578433, member: 72232"] Non conta se hai rifiutato a voce o per iscritto, secondo me, ma cosa di preciso hai comunicato all’agente ( che quindi si dovrebbe essere comportato di conseguenza). Se hai tenuto aperte tutte le strade “ci penso, non so ancora, forse accetto , forse rilancio” io , al posto del tuo agente, non avrei comunicato ancora nulla al proponente, lasciando la proposta in essere fino a tua decisione (e fino alla scadenza della proposta). Se invece hai detto “questa proposta non la accetto, lo dica pure all’acquirente, farò controfferta con la cifra minima che voglio, a meno non vendo” , è chiaro che potrebbe averlo comunicato all’acquirente, che, se non vuole attendere tuo rialzo, può chiedere indietro l’assegno, tanto lui non sale di offerta. Però non condivido molto la “flemma” con cui il tuo agente rimanda l’incontro con te ( vedi discussione precedente). Quando lo incontri cerca di essere chiara, anche se non è facile decidere come muoversi, magari ha ragione lui, e un rialzo potrà essere accettato. Noi non conosciamo i dettagli e le “sfumature” di questa trattativa. [/QUOTE]
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