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<blockquote data-quote="Alessandro Frisoli" data-source="post: 19713" data-attributes="member: 634"><p>Posto volentieri questo articolo</p><p></p><p>Mentre gli indici di Wall Street continuano a oscillare in rosso di oltre un punto percentuale, segnali confortanti giungono dal settore immobiliare. </p><p></p><p>L’indice relativo alle vendite immobiliari in attesa di essere concluse, elaborato dalla National Association of Realtors, è salito del 6,4% in agosto, ai massimi dal marzo 2007. Si tratta inoltre del settimo mese consecutivo di recuperi per l’indice, una sequenza che non si era finora registrato da quando l’indice ha iniziato ad essere elaborato, nel 2001. Pubblicità</p><p> </p><p>Da inizio anno le vendite immobiliari in attesa di essere concluse (“pending home sales”, ndr) sono finora cresciuta del 19%, mentre nello stesso periodo quelle concluse appaiono in crescita dell’8%. </p><p></p><p>Un risultato, mettono le mani avanti gli analisti, che in parte dipende con la scadenza, alla fine del mese prossimo (varranno le transazioni siglate entro il 30 novembre, a fronte di un tempo medio di un paio di mesi per concludere una transazione), del credito d’imposta pari a 8 mila dollari per gli acquirenti della prima abitazione, ma che resta un segnale confortante. (l.s.)</p><p></p><p>Fonte BlueTG.it</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Alessandro Frisoli, post: 19713, member: 634"] Posto volentieri questo articolo Mentre gli indici di Wall Street continuano a oscillare in rosso di oltre un punto percentuale, segnali confortanti giungono dal settore immobiliare. L’indice relativo alle vendite immobiliari in attesa di essere concluse, elaborato dalla National Association of Realtors, è salito del 6,4% in agosto, ai massimi dal marzo 2007. Si tratta inoltre del settimo mese consecutivo di recuperi per l’indice, una sequenza che non si era finora registrato da quando l’indice ha iniziato ad essere elaborato, nel 2001. Pubblicità Da inizio anno le vendite immobiliari in attesa di essere concluse (“pending home sales”, ndr) sono finora cresciuta del 19%, mentre nello stesso periodo quelle concluse appaiono in crescita dell’8%. Un risultato, mettono le mani avanti gli analisti, che in parte dipende con la scadenza, alla fine del mese prossimo (varranno le transazioni siglate entro il 30 novembre, a fronte di un tempo medio di un paio di mesi per concludere una transazione), del credito d’imposta pari a 8 mila dollari per gli acquirenti della prima abitazione, ma che resta un segnale confortante. (l.s.) Fonte BlueTG.it [/QUOTE]
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