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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Rogito rinviato ed eventuali danni causati dall'aumento del tasso fisso del mutuo
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Testo
<blockquote data-quote="madot" data-source="post: 117100"><p>Buongiorno, avrei bisogno di capire come comportarmi in merito alla seguente situazione.</p><p></p><p>Ho concluso un preliminare di vendita in cui ho concordato che il rogito notarile sarebbe stato stipulato “ entro e non oltre il 30 giugno” ( io sono l’acquirente).</p><p></p><p>Avendo venduto il mio appartamento ed avendo ottenuto dalla Banca un mutuo per l’acquisto, essendo pertanto nelle condizioni di poter procedere prima del termine massimo indicato nel preliminare alla stipula del rogito, ho concordato con la parte venditrice di fissare la data del rogito per il 12 aprile.</p><p>Al momento del rogito (il 12 aprile), già davanti al notaio, non è stato possibile però procedere alla stipulazione dell’atto per un errore nella documentazione presentata dalla parte acquirente.</p><p></p><p>Poiché per l’acquito della casa ho richiesto anche un mutuo a tasso fisso, la banca mi informa che manterrà il tasso del 12 aprile per tutto il mese e che a partire dal 1 maggio le condizioni sarebbero potute essere diverse, in relazione al movimento dei tassi di riferimento.</p><p></p><p>Viene concordato di individuare una nuova data per il rogito in tempi ravvicinati ( entro il 20 aprile), perché poi notaio e banca, viste le festività pasquali, non sarebbero stati disponibili fino al mese successivo</p><p></p><p>Il 12 aprile stesso l’Agenzia Immobiliare che sta seguento la pratica ed unico mo punto di contatto con parte venditrice, mi chiama dicendo di aver fissato la nuova data per il 19/4. </p><p>Il 14aprile l’agenzia mi richiama e mi dice che per la parte venditrice il 19/4 non va più bene perché deve subire un intervento medico ma che è disponibile sia il 18/4 o il 20/4. L’agenzia mi dice di aver informato il notaio e che è in attesa di aver conferma dal notaio della nuova data. </p><p>Il 15 aprile l’agenzia mi informa che la prima data utile per il notaio è il 27/4, ma questa data non va bene per la banca e quindi tutto sta per slittare a maggio a data da destinarsi… </p><p></p><p>La questione è, poichè per l’acquisto dell’immobile, ho richiesto un mutuo a tasso fisso, posso richiedere un risarcimento qualora il tasso che sarà applicato dalla banca alla nuova data del rogito sia maggiore di quello del 12 aprile?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="madot, post: 117100"] Buongiorno, avrei bisogno di capire come comportarmi in merito alla seguente situazione. Ho concluso un preliminare di vendita in cui ho concordato che il rogito notarile sarebbe stato stipulato “ entro e non oltre il 30 giugno” ( io sono l’acquirente). Avendo venduto il mio appartamento ed avendo ottenuto dalla Banca un mutuo per l’acquisto, essendo pertanto nelle condizioni di poter procedere prima del termine massimo indicato nel preliminare alla stipula del rogito, ho concordato con la parte venditrice di fissare la data del rogito per il 12 aprile. Al momento del rogito (il 12 aprile), già davanti al notaio, non è stato possibile però procedere alla stipulazione dell’atto per un errore nella documentazione presentata dalla parte acquirente. Poiché per l’acquito della casa ho richiesto anche un mutuo a tasso fisso, la banca mi informa che manterrà il tasso del 12 aprile per tutto il mese e che a partire dal 1 maggio le condizioni sarebbero potute essere diverse, in relazione al movimento dei tassi di riferimento. Viene concordato di individuare una nuova data per il rogito in tempi ravvicinati ( entro il 20 aprile), perché poi notaio e banca, viste le festività pasquali, non sarebbero stati disponibili fino al mese successivo Il 12 aprile stesso l’Agenzia Immobiliare che sta seguento la pratica ed unico mo punto di contatto con parte venditrice, mi chiama dicendo di aver fissato la nuova data per il 19/4. Il 14aprile l’agenzia mi richiama e mi dice che per la parte venditrice il 19/4 non va più bene perché deve subire un intervento medico ma che è disponibile sia il 18/4 o il 20/4. L’agenzia mi dice di aver informato il notaio e che è in attesa di aver conferma dal notaio della nuova data. Il 15 aprile l’agenzia mi informa che la prima data utile per il notaio è il 27/4, ma questa data non va bene per la banca e quindi tutto sta per slittare a maggio a data da destinarsi… La questione è, poichè per l’acquisto dell’immobile, ho richiesto un mutuo a tasso fisso, posso richiedere un risarcimento qualora il tasso che sarà applicato dalla banca alla nuova data del rogito sia maggiore di quello del 12 aprile? [/QUOTE]
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