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<blockquote data-quote="Vima" data-source="post: 79333" data-attributes="member: 11425"><p>Scusa se mi intrometto, ma mi sembra molto più semplice di quanto tu creda; io sono un Agente Immobiliare ed in un caso come il tuo, che mi è capitato lo scorso mese di maggio, ho proceduto nel seguente modo:</p><p></p><p>- ho compilato e fatto sottoscrivere al Proponente la regolare Proposta d'Acquisto, senza allegarvi alcun assegno di caparra (nè penitenziale, nè confirmatoria) per volere del Proponente, ma indicando, oltre ai termini essenziali dell'accordo, che entro 20 gg. dall'accettazione della stessa sarebbe seguita la stesura del Preliminare a cura di un Notaio; </p><p></p><p>- il Notaio segnalatomi dal Proponente, che ho provveduto subito dopo a contattare, mi ha ovviamente richiesto di fornirgli tutta la documentazione di cui io fossi in possesso, utile all'apertura della pratica (copia della Proposta accettata, documenti d'identità e codici fiscali delle Controparti, visura e planimetria catastale dell'immobile (che devono adesso per Legge essere conformi allo stato di fatto), Atto di Provenienza con relativa Nota di Trascrizione, Certificato di Destinazione Urbanistica (a cura del Venditore), Attestato di Certificazione Energetica ACE (a cura di tecnico abilitato incaricato dal Venditore);</p><p></p><p>- alla scadenza prevista dei 20 gg. il Notaio ha puntualmente redatto il Preliminare (poi regolarmente sottoposto a trascrizione), in sede del quale la Parte Acquirente ha versato alla Parte Venditrice una somma pari al 30% del prezzo pattuito, a titolo di Caparra Confirmatoria;</p><p>- il Rogito è seguito a distanza di due mesi e tutto è andato secondo gli accordi sottoscritti dalle Controparti in fase di Proposta d'Acquisto da me compilata!</p><p></p><p>Mi rendo conto che spesso vi sono parecchie perplessità da parte di potenziali Acquirenti, i quali vengono forse male informati e/o consigliati da alcuni Agenti immobiliari non sufficientemente scrupolosi ed accorti e, poi, può sempre capitare che una Controparte non ottemperi in tutto o in parte agli obblighi previsti in sede di accordo e spesso neppure a quelli di Legge e gli Avvocati lavorano per dirimere i contenziosi che ne scaturiscono!</p><p></p><p>Per concludere: personalmente ti consiglio vivamente di rivolgerti all'Agente immobiliare (che tale sia e che non sia un "abusivo") che ti ha segnalato l'immobile che ti interessa e di pretendere da lui tutto quanto possa fugare i tuoi dubbi in merito, compreso il fatto di pretendere che lo stesso si attivi per rendere a te noto tutto ciò di cui egli possa venire a conoscenza, secondo la cosiddetta "diligenza del buon professionista", magari anche prima della stesura della Proposta (come ad esempio il conoscere quale sia l'Atto di Provenienza, che non vi siano ad esempio atti di donazione, che per le infinite ed estenuanti implicazioni giuridiche costituiscono una vera e propria "spada di Damocle" per l'incauto Acquirente, ecc. ecc.): dopotutto, gli Agenti Immobiliari percepiscono le Provvigioni di mediazione a fronte di un servizio che deve essere qualificato!</p><p></p><p>Questa la mia esperienza, spero possano servirti questi miei consigli.</p><p></p><p>Ti saluto cordialmente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Vima, post: 79333, member: 11425"] Scusa se mi intrometto, ma mi sembra molto più semplice di quanto tu creda; io sono un Agente Immobiliare ed in un caso come il tuo, che mi è capitato lo scorso mese di maggio, ho proceduto nel seguente modo: - ho compilato e fatto sottoscrivere al Proponente la regolare Proposta d'Acquisto, senza allegarvi alcun assegno di caparra (nè penitenziale, nè confirmatoria) per volere del Proponente, ma indicando, oltre ai termini essenziali dell'accordo, che entro 20 gg. dall'accettazione della stessa sarebbe seguita la stesura del Preliminare a cura di un Notaio; - il Notaio segnalatomi dal Proponente, che ho provveduto subito dopo a contattare, mi ha ovviamente richiesto di fornirgli tutta la documentazione di cui io fossi in possesso, utile all'apertura della pratica (copia della Proposta accettata, documenti d'identità e codici fiscali delle Controparti, visura e planimetria catastale dell'immobile (che devono adesso per Legge essere conformi allo stato di fatto), Atto di Provenienza con relativa Nota di Trascrizione, Certificato di Destinazione Urbanistica (a cura del Venditore), Attestato di Certificazione Energetica ACE (a cura di tecnico abilitato incaricato dal Venditore); - alla scadenza prevista dei 20 gg. il Notaio ha puntualmente redatto il Preliminare (poi regolarmente sottoposto a trascrizione), in sede del quale la Parte Acquirente ha versato alla Parte Venditrice una somma pari al 30% del prezzo pattuito, a titolo di Caparra Confirmatoria; - il Rogito è seguito a distanza di due mesi e tutto è andato secondo gli accordi sottoscritti dalle Controparti in fase di Proposta d'Acquisto da me compilata! Mi rendo conto che spesso vi sono parecchie perplessità da parte di potenziali Acquirenti, i quali vengono forse male informati e/o consigliati da alcuni Agenti immobiliari non sufficientemente scrupolosi ed accorti e, poi, può sempre capitare che una Controparte non ottemperi in tutto o in parte agli obblighi previsti in sede di accordo e spesso neppure a quelli di Legge e gli Avvocati lavorano per dirimere i contenziosi che ne scaturiscono! Per concludere: personalmente ti consiglio vivamente di rivolgerti all'Agente immobiliare (che tale sia e che non sia un "abusivo") che ti ha segnalato l'immobile che ti interessa e di pretendere da lui tutto quanto possa fugare i tuoi dubbi in merito, compreso il fatto di pretendere che lo stesso si attivi per rendere a te noto tutto ciò di cui egli possa venire a conoscenza, secondo la cosiddetta "diligenza del buon professionista", magari anche prima della stesura della Proposta (come ad esempio il conoscere quale sia l'Atto di Provenienza, che non vi siano ad esempio atti di donazione, che per le infinite ed estenuanti implicazioni giuridiche costituiscono una vera e propria "spada di Damocle" per l'incauto Acquirente, ecc. ecc.): dopotutto, gli Agenti Immobiliari percepiscono le Provvigioni di mediazione a fronte di un servizio che deve essere qualificato! Questa la mia esperienza, spero possano servirti questi miei consigli. Ti saluto cordialmente. [/QUOTE]
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