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<blockquote data-quote="Jan80" data-source="post: 670442" data-attributes="member: 74396"><p>Dipende..... Anzitutto le sanatorie si fanno in merito allo stato legittimo dato dai precedenti edilizi presenti in Comune, il catasto non c'entra nulla. </p><p>Può essere che le difformità siano così lievi da rientrare nelle tolleranze, così da doverle solo dichiarare senza dover fare una sanatoria e pagare sanzioni o oblazioni. </p><p></p><p>Per quanto riguarda il catasto, se le difformità non incidono sulla rendita, non c'è bisogno di aggiornare la planimetria. Se lo si vuole fare lo stesso, magari perché vicini a una compravendita, si tratterà di una variazione catastale che per il residenziale costa 50 euro più la parcella del tecnico.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jan80, post: 670442, member: 74396"] Dipende..... Anzitutto le sanatorie si fanno in merito allo stato legittimo dato dai precedenti edilizi presenti in Comune, il catasto non c'entra nulla. Può essere che le difformità siano così lievi da rientrare nelle tolleranze, così da doverle solo dichiarare senza dover fare una sanatoria e pagare sanzioni o oblazioni. Per quanto riguarda il catasto, se le difformità non incidono sulla rendita, non c'è bisogno di aggiornare la planimetria. Se lo si vuole fare lo stesso, magari perché vicini a una compravendita, si tratterà di una variazione catastale che per il residenziale costa 50 euro più la parcella del tecnico. [/QUOTE]
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