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<blockquote data-quote="Utente Cancellato 44565" data-source="post: 263541"><p>Grazie per le risposte. E' molto interessante capire il metodo migliore da utilizzare.</p><p> </p><p>In ogni caso mi viene in mente che:</p><p>se il proponente cambia idea e dopo l'ottavo giorno revoca l'assegno che non è ancora stato incassato la proposta/preliminare è in pratica priva di caparra confirmatoria (?).</p><p>A quel punto il proponente inadempiente magari si appella al fatto che l'assegno non è stato riscosso entro 8 giorni. Il venditore non può trattenere la caparra (che non ha mai incassato) e forse ha anche difficolta nel pretendere i danni/l'adempimento (?).</p><p>Poi magari il venditore chiede i danni al mediatore che non ha provveduto a consegnargli l'assegno in tempo...</p><p> </p><p>Ma forse sto esagerando e mi sto facendo un film...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Utente Cancellato 44565, post: 263541"] Grazie per le risposte. E' molto interessante capire il metodo migliore da utilizzare. In ogni caso mi viene in mente che: se il proponente cambia idea e dopo l'ottavo giorno revoca l'assegno che non è ancora stato incassato la proposta/preliminare è in pratica priva di caparra confirmatoria (?). A quel punto il proponente inadempiente magari si appella al fatto che l'assegno non è stato riscosso entro 8 giorni. Il venditore non può trattenere la caparra (che non ha mai incassato) e forse ha anche difficolta nel pretendere i danni/l'adempimento (?). Poi magari il venditore chiede i danni al mediatore che non ha provveduto a consegnargli l'assegno in tempo... Ma forse sto esagerando e mi sto facendo un film... [/QUOTE]
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