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Sconfinamento muro di confine
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<blockquote data-quote="Jan80" data-source="post: 679729" data-attributes="member: 74396"><p>Se il fabbricato è il muro oggetto del contendere é stato sanato da condono nello stato di fatto in cui si trova, con la firma di entrambe le proprietà, non vi è alcun abuso edilizio e anche la pretesa di un eventuale sconfinamento risulta priva di fondamento, come quella dell'abbattimento del muro stesso (peraltro si tratta di un muro condiviso e a quanto riportato viene dato l'onere del suo abbattimento solo al postante!). L'art. 34 é l'ultima carta, se vi è stato davvero uno sconfinamento e se il tutto non risulta sanabile (l'agibilità é poi dovuta se presentata), ma qui pare si tratti di altro..... A me sembra tanto una ripicca, tanto è vero che la prima lettera è arrivata dopo oltre 20 anni dalla costruzione della bifamiliare e subito dopo l'aggiudicazione all'asta. </p><p>Il postante ha già fatto verificare da un tecnico, che non ha rilevato questo sconfinamento (suppongo basato su mappa catastale). </p><p>Le mere lettere non bastano a interrompere i termini di una eventuale usucapione, tra l'altro non sappiamo se il postante abbia mai risposto a queste. </p><p>Purtroppo ora dovrai nominare un legale di fiducia.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jan80, post: 679729, member: 74396"] Se il fabbricato è il muro oggetto del contendere é stato sanato da condono nello stato di fatto in cui si trova, con la firma di entrambe le proprietà, non vi è alcun abuso edilizio e anche la pretesa di un eventuale sconfinamento risulta priva di fondamento, come quella dell'abbattimento del muro stesso (peraltro si tratta di un muro condiviso e a quanto riportato viene dato l'onere del suo abbattimento solo al postante!). L'art. 34 é l'ultima carta, se vi è stato davvero uno sconfinamento e se il tutto non risulta sanabile (l'agibilità é poi dovuta se presentata), ma qui pare si tratti di altro..... A me sembra tanto una ripicca, tanto è vero che la prima lettera è arrivata dopo oltre 20 anni dalla costruzione della bifamiliare e subito dopo l'aggiudicazione all'asta. Il postante ha già fatto verificare da un tecnico, che non ha rilevato questo sconfinamento (suppongo basato su mappa catastale). Le mere lettere non bastano a interrompere i termini di una eventuale usucapione, tra l'altro non sappiamo se il postante abbia mai risposto a queste. Purtroppo ora dovrai nominare un legale di fiducia. [/QUOTE]
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