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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Sentenza n. 18135 del 16/09/2015
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Testo
<blockquote data-quote="EmiVal" data-source="post: 485290" data-attributes="member: 62231"><p>Buongiorno, condivido con voi alcuni dubbi amletici dell'ultim'ora.</p><p></p><p>Acquistando la piena proprietà (o anche con il cosiddetto affrancamento) potremo vendere a prezzo di mercato: ma ha ancora senso?</p><p>Per esempio, da dicembre abbiamo pubblicato un annuncio per vendere casa ad una cifra più o meno consona, ma non ha ancora chiamato nessuno.</p><p>È una cifra di poco fuori dal valore massimo indicato dal borsino immobiliare per la nostra zona.</p><p>E se, alla fine, il mercato ci costringesse a vendere a prezzo più basso (anche di molto), e se questo prezzo si avvicinasse al prezzo di massima cessione (prezzo imposto) a cosa sarebbe servito acquistare la piena proprietà?</p><p></p><p>Qualcuno al comune dice che il costo dell'acquisto della piena proprietà se lo deve accollare l'acquirente, cioè che la casa dovrebbe avere un prezzo maggiorato del costo della trasformazione.</p><p></p><p>Ma in questa situazione di mercato ha senso una cosa del genere?</p><p></p><p>A questo punto, non sarebbe fondamentale per tutti richiedere prima anche il prezzo massimo di cessione?</p><p></p><p>E quanto sarebbe lontano dai prezzi a cui potremmo vendere se i prezzi continuano ad abbassarsi in questo modo?</p><p></p><p>A quanto ne so, il comune non vuole ancora tirare fuori i dati.</p><p></p><p>Come si può prendere una decisione in queste condizioni?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="EmiVal, post: 485290, member: 62231"] Buongiorno, condivido con voi alcuni dubbi amletici dell'ultim'ora. Acquistando la piena proprietà (o anche con il cosiddetto affrancamento) potremo vendere a prezzo di mercato: ma ha ancora senso? Per esempio, da dicembre abbiamo pubblicato un annuncio per vendere casa ad una cifra più o meno consona, ma non ha ancora chiamato nessuno. È una cifra di poco fuori dal valore massimo indicato dal borsino immobiliare per la nostra zona. E se, alla fine, il mercato ci costringesse a vendere a prezzo più basso (anche di molto), e se questo prezzo si avvicinasse al prezzo di massima cessione (prezzo imposto) a cosa sarebbe servito acquistare la piena proprietà? Qualcuno al comune dice che il costo dell'acquisto della piena proprietà se lo deve accollare l'acquirente, cioè che la casa dovrebbe avere un prezzo maggiorato del costo della trasformazione. Ma in questa situazione di mercato ha senso una cosa del genere? A questo punto, non sarebbe fondamentale per tutti richiedere prima anche il prezzo massimo di cessione? E quanto sarebbe lontano dai prezzi a cui potremmo vendere se i prezzi continuano ad abbassarsi in questo modo? A quanto ne so, il comune non vuole ancora tirare fuori i dati. Come si può prendere una decisione in queste condizioni? [/QUOTE]
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