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Testo
<blockquote data-quote="enzo6" data-source="post: 280490"><p>Quando si dice che il 2013 sarà peggiore del 2012 credo sia necessario fare una distinzione. </p><p>Per certo la ripresa dell'economia non dispiega immediatamente i suoi effetti su tutto il paese ma cio' avviene lentamente, soprattutto in Italia.</p><p>La cosa importante è che cambi il sentiment: si venda qualche auto/casa in piu', si torna ad andare in pizzeria anche solo sporadicamente, si facciano le ferie estive.</p><p>In pratica si interrompa quel meccanismo difensivo in atto nel ns.paese da un anno e mezzo da parte del 89% della popolazione che ha un lavoro ma che teme per il suo futuro. E' un processo lungo che riguarderà tutto il 2013.</p><p>Naturalmente chi era in forte difficoltà nel 2012 lo sarà anche nel 2013 poichè il trascorrere del tempo erode i pochi risparmi disponibili senza dare soluzioni immediate.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="enzo6, post: 280490"] Quando si dice che il 2013 sarà peggiore del 2012 credo sia necessario fare una distinzione. Per certo la ripresa dell'economia non dispiega immediatamente i suoi effetti su tutto il paese ma cio' avviene lentamente, soprattutto in Italia. La cosa importante è che cambi il sentiment: si venda qualche auto/casa in piu', si torna ad andare in pizzeria anche solo sporadicamente, si facciano le ferie estive. In pratica si interrompa quel meccanismo difensivo in atto nel ns.paese da un anno e mezzo da parte del 89% della popolazione che ha un lavoro ma che teme per il suo futuro. E' un processo lungo che riguarderà tutto il 2013. Naturalmente chi era in forte difficoltà nel 2012 lo sarà anche nel 2013 poichè il trascorrere del tempo erode i pochi risparmi disponibili senza dare soluzioni immediate. [/QUOTE]
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