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<blockquote data-quote="Avv Luigi Polidoro" data-source="post: 421251" data-attributes="member: 53081"><p>A naso (perché il quesito è esposto in modo un pò confuso e sarebbe necessario leggere la scrittura privata) sembrerebbe che l'unica strada (la cui percorribilità dovrà essere valutata in concreta) sia quella della azione di riduzione se e nei limiti in cui la intestazione dell'immobile alla sorella ha rappresentato una lesione della quota di legittima di Alfreda e della sorella. </p><p>Tenendo conto però che anche anche la mamma di Alfreda è erede.</p><p>La scrittura redatta dalla sorella (immagino che le sorelle siano tre.... se ho capito bene) è inefficace o addirittura invalida (potendo integrare la fattispecie del patto successorio).</p><p>Sempre a naso....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Avv Luigi Polidoro, post: 421251, member: 53081"] A naso (perché il quesito è esposto in modo un pò confuso e sarebbe necessario leggere la scrittura privata) sembrerebbe che l'unica strada (la cui percorribilità dovrà essere valutata in concreta) sia quella della azione di riduzione se e nei limiti in cui la intestazione dell'immobile alla sorella ha rappresentato una lesione della quota di legittima di Alfreda e della sorella. Tenendo conto però che anche anche la mamma di Alfreda è erede. La scrittura redatta dalla sorella (immagino che le sorelle siano tre.... se ho capito bene) è inefficace o addirittura invalida (potendo integrare la fattispecie del patto successorio). Sempre a naso.... [/QUOTE]
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