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Testo
<blockquote data-quote="ingelman" data-source="post: 428013" data-attributes="member: 9646"><p>Più che nell'interesse del proprietario venditore è per la tranquillità dell'acquirente.</p><p>La conservatoria ha la funzione di pubblicità e in base a questo principio bisogna rendere nota a chiunque che l'erede venditore abbia adempiuto qa questo onere "rendere noto" la volontà di accettare quanto a lui pervenuto in successione</p><p></p><p>(anche se apparentemente con un atto di vendita l'accettazione è implicita) ma di fatto manca un passaggio al fine di rendere inopponibile a terzi l'acquisto fatto dall'acquirente in buona fede.</p><p>Sembra un ragionamento contorto ma ha una sua logica ... </p><p>anche la banca richiede che l’accettazione tacita dell'eredità sia regolarmente trascritta, perché in mancanza l’ipoteca sarebbe priva di efficacia inquanto mancherebbe un passaggio essenziale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ingelman, post: 428013, member: 9646"] Più che nell'interesse del proprietario venditore è per la tranquillità dell'acquirente. La conservatoria ha la funzione di pubblicità e in base a questo principio bisogna rendere nota a chiunque che l'erede venditore abbia adempiuto qa questo onere "rendere noto" la volontà di accettare quanto a lui pervenuto in successione (anche se apparentemente con un atto di vendita l'accettazione è implicita) ma di fatto manca un passaggio al fine di rendere inopponibile a terzi l'acquisto fatto dall'acquirente in buona fede. Sembra un ragionamento contorto ma ha una sua logica ... anche la banca richiede che l’accettazione tacita dell'eredità sia regolarmente trascritta, perché in mancanza l’ipoteca sarebbe priva di efficacia inquanto mancherebbe un passaggio essenziale. [/QUOTE]
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