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<blockquote data-quote="Valeria Morselli" data-source="post: 288427" data-attributes="member: 29232"><p>Ti assicuro che in questo periodo il proprietario che ha diversi immobili non sta meglio di chi non ha niente:</p><p>1. gli immobili vanno mantenuti e quindi sono fondamentalmente fonte di spese, non di reddito. Quindi non vedo perché si debbano pagare tasse così esose su quello che in realtà non è un reddito, ma solo un capitale (che diventa reddito reale solo se lo vendi);</p><p>2. quando (e se) riesci a ricavare un reddito reale (soldi sonanti), ovvero riesci ad affittarli, devi pregare tutti i santi in Paradiso affinché ti capiti un bravo inquilino, che sia puntuale nei pagamenti e che non ti crei rogne di diverso tipo; in ogni caso sul reddito dell'affitto ci paghi le tasse, e questo è giusto, perché si tratta di un reddito reale.</p><p>3. se volessi ricavarci il reddito reale vendendoli, ora come ora ci prendi la metà di quello che hai speso acquistandoli e mantenendoli negli anni. </p><p> </p><p>In definitiva i veri fortunati sono quelli che non hanno niente.</p><p></p><p></p><p> </p><p>Posso dire una cosa? Hai fatto malissimo a non farti dare copia del contratto. Era un tuo diritto averla ed ora ti servirebbe per gestire meglio il tutto. Concordo con topcasa (nonostante dimostri di essere palesemente dalla parte degli inquilini e contro i proprietari a prescindere da tutto) sul fatto che l'eventuale clausola contrattuale della non maturazione degli interessi sulla cauzione è illegale (non direi vessatoria) e perciò nulla, ma non concordo sul fatto che la cauzione debba essere per forza restituita all'atto della consegna delle chiavi, perché siccome il proprietario ha diritto ad un lasso di tempo per accertarsi che non vi siano danni, può restituirla anche dopo 20 giorni. In mancanza, il conduttore può richiedere un decreto ingiuntivo per la restituzione <u>comprensiva degli interessi</u>.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Valeria Morselli, post: 288427, member: 29232"] Ti assicuro che in questo periodo il proprietario che ha diversi immobili non sta meglio di chi non ha niente: 1. gli immobili vanno mantenuti e quindi sono fondamentalmente fonte di spese, non di reddito. Quindi non vedo perché si debbano pagare tasse così esose su quello che in realtà non è un reddito, ma solo un capitale (che diventa reddito reale solo se lo vendi); 2. quando (e se) riesci a ricavare un reddito reale (soldi sonanti), ovvero riesci ad affittarli, devi pregare tutti i santi in Paradiso affinché ti capiti un bravo inquilino, che sia puntuale nei pagamenti e che non ti crei rogne di diverso tipo; in ogni caso sul reddito dell'affitto ci paghi le tasse, e questo è giusto, perché si tratta di un reddito reale. 3. se volessi ricavarci il reddito reale vendendoli, ora come ora ci prendi la metà di quello che hai speso acquistandoli e mantenendoli negli anni. In definitiva i veri fortunati sono quelli che non hanno niente. Posso dire una cosa? Hai fatto malissimo a non farti dare copia del contratto. Era un tuo diritto averla ed ora ti servirebbe per gestire meglio il tutto. Concordo con topcasa (nonostante dimostri di essere palesemente dalla parte degli inquilini e contro i proprietari a prescindere da tutto) sul fatto che l'eventuale clausola contrattuale della non maturazione degli interessi sulla cauzione è illegale (non direi vessatoria) e perciò nulla, ma non concordo sul fatto che la cauzione debba essere per forza restituita all'atto della consegna delle chiavi, perché siccome il proprietario ha diritto ad un lasso di tempo per accertarsi che non vi siano danni, può restituirla anche dopo 20 giorni. In mancanza, il conduttore può richiedere un decreto ingiuntivo per la restituzione [U]comprensiva degli interessi[/U]. [/QUOTE]
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