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Testamento de cuius e eredi
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Testo
<blockquote data-quote="frvanel" data-source="post: 619854" data-attributes="member: 29357"><p>1)Un testamento che esclude la moglie di per se non è invalido....occorre che la madre impugna il testamento, per avere la sua quota di legittima....se non lo fa, mi pare entro 10 anni, il testamento è valido.</p><p></p><p>2)Riguardo la donazione alla figlia, bisogna vedere se è stata fatta o no con '' dispensa da collazione ''......se è stata fatta con dispensa da collazione, ciò significa che quei 200.000 non vanno calcolati interamente come parte della massa ereditaria da suddividere tra gli eredi, ma solo per la parte eccedente la quota disponibile, ossia quella che è libera, e che si può lasciare a chi si vuole, anche ad un non erede(e che con una moglie e due figli come eredi ammonta al 25 %).</p><p></p><p>3)Se la donazione alla figlia è stata fatta senza la clausola della dispensa da collazione, bisogna calcolare la massa ereditaria, data dai beni lasciati+le donazioni fatte, per poi dividerla in parti uguali tra i due figli.....sempre che la moglie non impugna il testamento, perchè allora le quote dell'eredità cambiano.</p><p>Essendoci un testamento che nomina solo i figli, la moglie, se impugna il testamento, ha diritto al 25 % della massa ereditaria come sua quota legittima...il restante 75 % va diviso tra i due figli, sempre che la donazione è stata fatta senza dispensa da collazione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="frvanel, post: 619854, member: 29357"] 1)Un testamento che esclude la moglie di per se non è invalido....occorre che la madre impugna il testamento, per avere la sua quota di legittima....se non lo fa, mi pare entro 10 anni, il testamento è valido. 2)Riguardo la donazione alla figlia, bisogna vedere se è stata fatta o no con '' dispensa da collazione ''......se è stata fatta con dispensa da collazione, ciò significa che quei 200.000 non vanno calcolati interamente come parte della massa ereditaria da suddividere tra gli eredi, ma solo per la parte eccedente la quota disponibile, ossia quella che è libera, e che si può lasciare a chi si vuole, anche ad un non erede(e che con una moglie e due figli come eredi ammonta al 25 %). 3)Se la donazione alla figlia è stata fatta senza la clausola della dispensa da collazione, bisogna calcolare la massa ereditaria, data dai beni lasciati+le donazioni fatte, per poi dividerla in parti uguali tra i due figli.....sempre che la moglie non impugna il testamento, perchè allora le quote dell'eredità cambiano. Essendoci un testamento che nomina solo i figli, la moglie, se impugna il testamento, ha diritto al 25 % della massa ereditaria come sua quota legittima...il restante 75 % va diviso tra i due figli, sempre che la donazione è stata fatta senza dispensa da collazione. [/QUOTE]
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