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Testo
<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 91296" data-attributes="member: 6214"><p>Ho alcuni dubbi sulla correttezza della suddetta risposta.</p><p></p><p>Sono ammessi 3 tipi di testamento ordinari. art. 601 c.c.</p><p>Olografo: scritto per intero, datato e firmato, a mano dal testatore. art 602 c.c.</p><p>Pubblico: per atto di notaio</p><p>Segreto: per atto di notaio.</p><p></p><p>La procedura citata da Sarah è relativa al "testamento pubblico", dove il notaio, in presenza di testimoni, provvede a scrivere "sotto dettatura" : permette la redazione del testamento anche a chi non è o non è più in grado di scrivere.</p><p></p><p>Si applica in modo simile, (notaio e testimoni), anche al "testamento segreto": in questo caso il testatore consegna al notaio il T. in busta chiusa, in presenza di testimoni.</p><p></p><p>art. 620 c.c.: Pubblicazione T. olografo. </p><p>Chiunque è in possesso del T.olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione, appena ha notizia della morte del testatore.</p><p>Chiunque abbia interesse, può chiedere , con ricorso al tribunale, che sia fissato un termine per la pubblicazione.</p><p>Il notaio procede alla pubblicazione del T. in presenza di due testimoni, redigendo nella forma degli atti pubblici un verbale.........</p><p>Il verbale è sottoscritto <strong>dalla persona che presenta il testamento, dai testimoni, e dal notaio</strong></p><p>.........</p><p></p><p>Nel caso in cui il T è stato depositato dal testatore presso il notaio, la pubblicazione è eseguita dal notaio depositario.</p><p>(omissis) <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/nature/blossom.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":fiore:" title="Fiore :fiore:" data-shortname=":fiore:" /></p><p></p><p>p.s.: Noto con stupore che il Cod. Civile è uno dei libri meno noti agli Italiani. </p><p>Io devo a mio nonno, canestraio forse poco più che analfabeta, il massimo rispetto: forse il nonno ne aveva tratto la stessa convinzione dopo qualche fregatura: mi ricordava mio padre che era solito dire che l'unica ignoranza non ammessa era proprio quella sui diritti e doveri del c.c.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 91296, member: 6214"] Ho alcuni dubbi sulla correttezza della suddetta risposta. Sono ammessi 3 tipi di testamento ordinari. art. 601 c.c. Olografo: scritto per intero, datato e firmato, a mano dal testatore. art 602 c.c. Pubblico: per atto di notaio Segreto: per atto di notaio. La procedura citata da Sarah è relativa al "testamento pubblico", dove il notaio, in presenza di testimoni, provvede a scrivere "sotto dettatura" : permette la redazione del testamento anche a chi non è o non è più in grado di scrivere. Si applica in modo simile, (notaio e testimoni), anche al "testamento segreto": in questo caso il testatore consegna al notaio il T. in busta chiusa, in presenza di testimoni. art. 620 c.c.: Pubblicazione T. olografo. Chiunque è in possesso del T.olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione, appena ha notizia della morte del testatore. Chiunque abbia interesse, può chiedere , con ricorso al tribunale, che sia fissato un termine per la pubblicazione. Il notaio procede alla pubblicazione del T. in presenza di due testimoni, redigendo nella forma degli atti pubblici un verbale......... Il verbale è sottoscritto [B]dalla persona che presenta il testamento, dai testimoni, e dal notaio[/B] ......... Nel caso in cui il T è stato depositato dal testatore presso il notaio, la pubblicazione è eseguita dal notaio depositario. (omissis) :fiore: p.s.: Noto con stupore che il Cod. Civile è uno dei libri meno noti agli Italiani. Io devo a mio nonno, canestraio forse poco più che analfabeta, il massimo rispetto: forse il nonno ne aveva tratto la stessa convinzione dopo qualche fregatura: mi ricordava mio padre che era solito dire che l'unica ignoranza non ammessa era proprio quella sui diritti e doveri del c.c. [/QUOTE]
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