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<blockquote data-quote="Wile" data-source="post: 167769" data-attributes="member: 28968"><p>Le leggi ci sono, l'inertizzazione e/o lo smaltimento sono OBBLIGATORI su tutto il territorio nazionale, basta che googli e trovi di tutto e di piu'. Non esiste amianto cosi' "compatto" da essere considerato sicuro a prescindere, al massimo poteva esserlo da nuovo, ma di amianto nuovo, essendo decenni che non viene piu' prodotto, non esiste, a meno di quello presente nei vecchi serbatoi di acqua potabile (si', anche in quelli, non lo sapevate?)</p><p>Se contatti l'ASL scatenerai un polverone che obblighera' il vicino ad intraprendere di corsa le azioni di bonifica, a seconda delle zona anche una multa se sono stati emanati regolamenti obbligatori di trattamento con termini di legge. In Lombardia ad esempio sono molto severi e non guardano di buon occhio l'incapsulamento.</p><p>Informati presso un geometra, al corrente delle norme regionali.</p><p></p><p>Tieni presente che non si tratta di una "scocciatura", si tratta della tua salute!!! un mio parente ha lavorato in uno stabilimento in cui era presente amianto nelle coibentazioni, anche se non lo producevano. Alcuni suoi colleghi si sono ammalati, altri sono morti.</p><p>Non facciamoci prendere dal panico, due lastre non danneggiate o sfilacciate non fanno male a nessuno, ma un po' di "agitazione operosa" me la metterei.</p><p></p><p>Occhio pero' che le lastre in questione non siano di fibrocemento, totalmente sicuro. Ad occhio, non essendo del ramo, non saprei dirti al volo la differenza.</p><p></p><p><em>Aggiunto dopo 2 minuti</em>...</p><p></p><p></p><p></p><p>Irrimediabilmente danneggiato e pericoloso (vedi la muffa/mschio sulla superficie che lo sfalda e le rotture perimetrali con fibre in vista). La rimozione e' pressoche' obbligatoria e in tempi rapidi. Impossibile da inertizzare e/o incapsulare.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Wile, post: 167769, member: 28968"] Le leggi ci sono, l'inertizzazione e/o lo smaltimento sono OBBLIGATORI su tutto il territorio nazionale, basta che googli e trovi di tutto e di piu'. Non esiste amianto cosi' "compatto" da essere considerato sicuro a prescindere, al massimo poteva esserlo da nuovo, ma di amianto nuovo, essendo decenni che non viene piu' prodotto, non esiste, a meno di quello presente nei vecchi serbatoi di acqua potabile (si', anche in quelli, non lo sapevate?) Se contatti l'ASL scatenerai un polverone che obblighera' il vicino ad intraprendere di corsa le azioni di bonifica, a seconda delle zona anche una multa se sono stati emanati regolamenti obbligatori di trattamento con termini di legge. In Lombardia ad esempio sono molto severi e non guardano di buon occhio l'incapsulamento. Informati presso un geometra, al corrente delle norme regionali. Tieni presente che non si tratta di una "scocciatura", si tratta della tua salute!!! un mio parente ha lavorato in uno stabilimento in cui era presente amianto nelle coibentazioni, anche se non lo producevano. Alcuni suoi colleghi si sono ammalati, altri sono morti. Non facciamoci prendere dal panico, due lastre non danneggiate o sfilacciate non fanno male a nessuno, ma un po' di "agitazione operosa" me la metterei. Occhio pero' che le lastre in questione non siano di fibrocemento, totalmente sicuro. Ad occhio, non essendo del ramo, non saprei dirti al volo la differenza. [i]Aggiunto dopo 2 minuti[/i]... Irrimediabilmente danneggiato e pericoloso (vedi la muffa/mschio sulla superficie che lo sfalda e le rotture perimetrali con fibre in vista). La rimozione e' pressoche' obbligatoria e in tempi rapidi. Impossibile da inertizzare e/o incapsulare. [/QUOTE]
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