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Testo
<blockquote data-quote="Architetto" data-source="post: 778552" data-attributes="member: 9196"><p>Salve, per sanare una struttura non denunciata a livello comunale bisogna presentare una pratica in comune come richiesta di realizzazione oppure di sanatoria dove possibile.</p><p>Fermo restando che si parli di ambito rurale, da quanto emerge dalla descrizione la "tettoia" risulterebbe dal 1983 oggi bisognerebbe sentire il tecnico comunale (facendosi assistere da un professionista di fiducia) che dia l'indicazione di come poter risolvere il problema.</p><p>Di certo fare una sanatoria sarà un po' complicato, ma basta chiedere e chissà, trattandosi di una struttura non destinata a residenza, ma solo deposito, forse qualche soluzione si potrebbe trovare e questo è possibile soltanto guardando le carte e parlandone con gli interessati, perchè non di facile soluzione.</p><p>Il fatto che la situazione sia stata aggiornata a livello catastale, non ha molta importanza perchè questo documento non è probatorio.</p><p></p><p></p><p>Per poter disporre di una possibile soluzione (ante '67) bisogna effettuare le opportune verifiche e poter dimostrare le l'immobile in questione risulti realizzato prima del 1967, in forza della legge 765/67, che dava le prime indicazioni per la sistemazione di immobili già realizzati prima dell'entrata in vigore della concessione edilizia (o licenza edilizia); ma visto che indica che si tratti di un immobile di circa 40 anni, non si può dire che sia dell'epoca, ed allora bisogna far effettuare opportune ricerche e verifiche che ne dimostri la sua epoca di realizzo, il tutto documentabile con una perizia asseverata o giurata redatta dal suo professionista di fiducia.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Architetto, post: 778552, member: 9196"] Salve, per sanare una struttura non denunciata a livello comunale bisogna presentare una pratica in comune come richiesta di realizzazione oppure di sanatoria dove possibile. Fermo restando che si parli di ambito rurale, da quanto emerge dalla descrizione la "tettoia" risulterebbe dal 1983 oggi bisognerebbe sentire il tecnico comunale (facendosi assistere da un professionista di fiducia) che dia l'indicazione di come poter risolvere il problema. Di certo fare una sanatoria sarà un po' complicato, ma basta chiedere e chissà, trattandosi di una struttura non destinata a residenza, ma solo deposito, forse qualche soluzione si potrebbe trovare e questo è possibile soltanto guardando le carte e parlandone con gli interessati, perchè non di facile soluzione. Il fatto che la situazione sia stata aggiornata a livello catastale, non ha molta importanza perchè questo documento non è probatorio. Per poter disporre di una possibile soluzione (ante '67) bisogna effettuare le opportune verifiche e poter dimostrare le l'immobile in questione risulti realizzato prima del 1967, in forza della legge 765/67, che dava le prime indicazioni per la sistemazione di immobili già realizzati prima dell'entrata in vigore della concessione edilizia (o licenza edilizia); ma visto che indica che si tratti di un immobile di circa 40 anni, non si può dire che sia dell'epoca, ed allora bisogna far effettuare opportune ricerche e verifiche che ne dimostri la sua epoca di realizzo, il tutto documentabile con una perizia asseverata o giurata redatta dal suo professionista di fiducia. [/QUOTE]
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