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Troppi esperti e nessuno ammette la verità: in italia è esplosa la bolla immobiliare
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<blockquote data-quote="idealista" data-source="post: 222982" data-attributes="member: 45079"><p>Risulta arduo comprendere alcune dichiarazioni lette in seguito alla nota relativa al primo trimestre 2012 dell'agenzia del territorio diffusa lo scorso 19 giugno.</p><p> </p><p>Non possiamo fare a meno di notare il fatto che in Italia proliferino gli esperti ed i vaticinatori, pur in mancanza di dati freschi, affidabili e continui, soprattutto per quanto concerne il mercato immobiliare.</p><p> </p><p>Praticamente tutte le principali testate giornalistiche hanno una redazione economica, nessuna ha una specifica sezione dedicata all'immobiliare, formata da esperti del settore in grado di documentarsi e produrre quotidianamente aggiornamenti credibili e validi, sebbene il settore muova circa 20 punti di pil ogni anno.</p><p> </p><p>Ecco dunque che gli "esperti" vengono chiamati in causa per commentare o interpretare i pochi numeri a disposizione. Ci dovrebbe deprimere ed innervosire come questi scrutatori delle sfere cristalline riescano a voltar gabbana nel giro di poco tempo, senza veder minimamente scalfita la propria credibilità; al contrario ci diverte, soltanto perché abbiamo sviluppato l'abitudine a prendere poco sul serio chi si prende troppo sul serio.</p><p> </p><p><em>"L'ipocrisia è l'omaggio che la verità rende all'errore"</em> scriveva George Bernard Shaw e forse aveva ragione, ma andiamo per ordine. </p><p> </p><p><strong>I dati reali a confronto</strong></p><p>2006 transazioni mercato residenziale - 869.000</p><p>2007 transazioni mercato residenziale - 806.000 (-7.4%)</p><p>2008 transazioni mercato residenziale - 683.700 (-15% dal 2007, -21% dal 2006)</p><p>2009 transazioni mercato residenziale - 609.000 (-10% dal 2008, -30% dal 2006)</p><p>2010 transazioni mercato residenziale - 611.800 (+0.4% dal 2009, -29% dal 2006)</p><p>2011 transazioni mercato residenziale - 598.224 (-2% dal 2010, -31% dal 2006)</p><p>2012 transazioni mercato residenziale i trimestre - 110.021 (proiezione anno 2012 - 460.000 pari a -47% dal 2006)</p><p> </p><p>Alla luce dei dati reali e delle proiezioni appena esposte, ci domandiamo: quando il CENSIS lanciava, lo scorso 19 aprile, l'allarme di un possibile crollo dei valori compreso tra il 20 ed il 50% era poi tanto lontano da una possibile realtà?</p><p> </p><p>Pur con i dovuti distinguo, non crediamo infatti valida la tesi secondo cui sarebbe l'IMU la causa della discesa dei prezzi, a fronte di un calo drastico della domanda e di un numero di transazioni che, se confermato, sarebbe del 50% inferiore rispetto a picco storico del 2006...</p><p> </p><p><a href="http://www.idealista.it/news/archivio/2012/06/25/054668-salute-mercato-immobiliare" target="_blank">Finisci di leggere l'articolo su idealista.it/news...</a></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="idealista, post: 222982, member: 45079"] Risulta arduo comprendere alcune dichiarazioni lette in seguito alla nota relativa al primo trimestre 2012 dell'agenzia del territorio diffusa lo scorso 19 giugno. Non possiamo fare a meno di notare il fatto che in Italia proliferino gli esperti ed i vaticinatori, pur in mancanza di dati freschi, affidabili e continui, soprattutto per quanto concerne il mercato immobiliare. Praticamente tutte le principali testate giornalistiche hanno una redazione economica, nessuna ha una specifica sezione dedicata all'immobiliare, formata da esperti del settore in grado di documentarsi e produrre quotidianamente aggiornamenti credibili e validi, sebbene il settore muova circa 20 punti di pil ogni anno. Ecco dunque che gli "esperti" vengono chiamati in causa per commentare o interpretare i pochi numeri a disposizione. Ci dovrebbe deprimere ed innervosire come questi scrutatori delle sfere cristalline riescano a voltar gabbana nel giro di poco tempo, senza veder minimamente scalfita la propria credibilità; al contrario ci diverte, soltanto perché abbiamo sviluppato l'abitudine a prendere poco sul serio chi si prende troppo sul serio. [I]"L'ipocrisia è l'omaggio che la verità rende all'errore"[/I] scriveva George Bernard Shaw e forse aveva ragione, ma andiamo per ordine. [B]I dati reali a confronto[/B] 2006 transazioni mercato residenziale - 869.000 2007 transazioni mercato residenziale - 806.000 (-7.4%) 2008 transazioni mercato residenziale - 683.700 (-15% dal 2007, -21% dal 2006) 2009 transazioni mercato residenziale - 609.000 (-10% dal 2008, -30% dal 2006) 2010 transazioni mercato residenziale - 611.800 (+0.4% dal 2009, -29% dal 2006) 2011 transazioni mercato residenziale - 598.224 (-2% dal 2010, -31% dal 2006) 2012 transazioni mercato residenziale i trimestre - 110.021 (proiezione anno 2012 - 460.000 pari a -47% dal 2006) Alla luce dei dati reali e delle proiezioni appena esposte, ci domandiamo: quando il CENSIS lanciava, lo scorso 19 aprile, l'allarme di un possibile crollo dei valori compreso tra il 20 ed il 50% era poi tanto lontano da una possibile realtà? Pur con i dovuti distinguo, non crediamo infatti valida la tesi secondo cui sarebbe l'IMU la causa della discesa dei prezzi, a fronte di un calo drastico della domanda e di un numero di transazioni che, se confermato, sarebbe del 50% inferiore rispetto a picco storico del 2006... [URL='http://www.idealista.it/news/archivio/2012/06/25/054668-salute-mercato-immobiliare']Finisci di leggere l'articolo su idealista.it/news...[/URL] [/QUOTE]
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