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<blockquote data-quote="brina82" data-source="post: 749833" data-attributes="member: 51516"><p>Va bene arieggiare, assolutamente consigliabile.</p><p></p><p>Tuttavia potrebbe non essere sufficiente; la mancata areazione potrebbe essere una concausa, perchè il vero problema potrebbe essere la parete "fredda" a causa della presenza del ponte termico, e in corrispondenza della parete "fredda" si genera muffa (di solito la temperatura invernale interna è pari a 20° C; quel fenomeno prolifera se la parete, per mancata o insufficiente coibentazione, resta normalmente al di sotto dei 15° C).</p><p></p><p>Per esperienza personale in casi simili ho anche provato con prodotti di marca consigliati da case produttrici, sia per pulire che per risistemare, senza riuscire a risolvere il problema. Ora stanno facendo il 110% quindi spero si risolva definitivamente (dall'esterno).</p><p></p><p>Esistono delle tinte che, "aiutando ad isolare", innalzano la temperatura di 1°C.</p><p></p><p>Ci sono poi degli intonaci speciali con cui si riesce ad innalzare la temperatura anche di qualche grado, tuttavia potrebbe non essere sufficiente: sono dei palliativi, molto spesso il rimedio è fare un cappotto (meglio esterno, ma alle brutte, anche interno, con prodotti tipo sughero ecc.; vi sono dei prodotti in commercio come i silicati di calcio, che vorrei mettere in un altro appartamento che devo ristrutturare, previa analisi termica della parete, svolta da un mio collega).</p><p></p><p>PS con l'inquilino ho dovuto accordare uno sconto. Un mese fa stavo per acquistare una casa ma per problemi del genere ci ho poi rinunciato: non sempre la soluzione risulta semplice ed economica. È necessario evitare l'introduzione di pannelli che nascondono il problema, e non lo risolvono.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="brina82, post: 749833, member: 51516"] Va bene arieggiare, assolutamente consigliabile. Tuttavia potrebbe non essere sufficiente; la mancata areazione potrebbe essere una concausa, perchè il vero problema potrebbe essere la parete "fredda" a causa della presenza del ponte termico, e in corrispondenza della parete "fredda" si genera muffa (di solito la temperatura invernale interna è pari a 20° C; quel fenomeno prolifera se la parete, per mancata o insufficiente coibentazione, resta normalmente al di sotto dei 15° C). Per esperienza personale in casi simili ho anche provato con prodotti di marca consigliati da case produttrici, sia per pulire che per risistemare, senza riuscire a risolvere il problema. Ora stanno facendo il 110% quindi spero si risolva definitivamente (dall'esterno). Esistono delle tinte che, "aiutando ad isolare", innalzano la temperatura di 1°C. Ci sono poi degli intonaci speciali con cui si riesce ad innalzare la temperatura anche di qualche grado, tuttavia potrebbe non essere sufficiente: sono dei palliativi, molto spesso il rimedio è fare un cappotto (meglio esterno, ma alle brutte, anche interno, con prodotti tipo sughero ecc.; vi sono dei prodotti in commercio come i silicati di calcio, che vorrei mettere in un altro appartamento che devo ristrutturare, previa analisi termica della parete, svolta da un mio collega). PS con l'inquilino ho dovuto accordare uno sconto. Un mese fa stavo per acquistare una casa ma per problemi del genere ci ho poi rinunciato: non sempre la soluzione risulta semplice ed economica. È necessario evitare l'introduzione di pannelli che nascondono il problema, e non lo risolvono. [/QUOTE]
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