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Un neo-maggiorenne può fare causa alla nonna per i soldi prelevati da libretto postale cointestato?
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Testo
<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 456652" data-attributes="member: 56079"><p>La metà di quello che si trova sul conto nel momento in cui i cointestatari decidono di separare le loro strade.</p><p>Ma per quanto prelevato precedentemente la firma disgiunta consente il prelievo senza alcun tipo di autorizzazione (in caso contrario si utilizzerebbero le firme congiunte). </p><p></p><p>Il denaro è di spettanza di chi alimenta il conto. Ma è evidente che non esistono prove certe per poter stabilire che il denaro depositato fosse riconducibile al nipote e non alla nonna (trattandosi di regalie o paghette immagino non documentate)...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 456652, member: 56079"] La metà di quello che si trova sul conto nel momento in cui i cointestatari decidono di separare le loro strade. Ma per quanto prelevato precedentemente la firma disgiunta consente il prelievo senza alcun tipo di autorizzazione (in caso contrario si utilizzerebbero le firme congiunte). Il denaro è di spettanza di chi alimenta il conto. Ma è evidente che non esistono prove certe per poter stabilire che il denaro depositato fosse riconducibile al nipote e non alla nonna (trattandosi di regalie o paghette immagino non documentate)... [/QUOTE]
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