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<blockquote data-quote="Erold27" data-source="post: 508841" data-attributes="member: 59159"><p>Buongiorno a tutti. </p><p></p><p>Leggendo nei vari post e confrontandomi con un collega ieri, mi è sorto un dubbio circa le verifiche preliminari da fare prima di mettere in vendita un immobile, o comunque in fase di trattativa. </p><p>Voi, quando prendete in vendita un immobile, fate anche verifiche di tipo urbanistico (conformità, concessioni edilizie, abitabilità, ecc.) e vi recate quindi in comune, oppure vi "fermate" solo al catastale ed alle provenienze? Io in genere so che in caso di variazioni interne, condoni, ecc. si provvede a recuperare la relativa documentazione in comune. Mi pare di aver capito tra l'altro che come categoria non abbiamo un obbligo specifico circa la produzione di documentazione urbanistica ed edilizia, se non espressamente richiesto da parte acquirente. </p><p>Mi piacerebbe avere un vostro parere un merito.</p><p></p><p>Saluti e buon lavoro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Erold27, post: 508841, member: 59159"] Buongiorno a tutti. Leggendo nei vari post e confrontandomi con un collega ieri, mi è sorto un dubbio circa le verifiche preliminari da fare prima di mettere in vendita un immobile, o comunque in fase di trattativa. Voi, quando prendete in vendita un immobile, fate anche verifiche di tipo urbanistico (conformità, concessioni edilizie, abitabilità, ecc.) e vi recate quindi in comune, oppure vi "fermate" solo al catastale ed alle provenienze? Io in genere so che in caso di variazioni interne, condoni, ecc. si provvede a recuperare la relativa documentazione in comune. Mi pare di aver capito tra l'altro che come categoria non abbiamo un obbligo specifico circa la produzione di documentazione urbanistica ed edilizia, se non espressamente richiesto da parte acquirente. Mi piacerebbe avere un vostro parere un merito. Saluti e buon lavoro. [/QUOTE]
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