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L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Usufruttario 100% può vendere casa che ha donato al figlio come nuda proprietà?
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<blockquote data-quote="MyRiver" data-source="post: 490993" data-attributes="member: 60654"><p>Per essere precisi al 100% bisognerebbe leggere l'atto di donazione per vedere se è stata effettuata in conto di legittima o di disponibile, comunque se fatta con atto pubblico e accettata dal donatario non può essere annullata d'iniziativa del donante. Proprietà e usufrutto si uniranno in capo al donatario dopo il decesso del donante. Gli altri eredi (anche al momento sconosciuti) potranno impugnare la donazione nell'arco di vent'anni dall'apertura della successione qualora si ritenessero danneggiati nei loro diritti. Per tale motivo, i beni donati sono di difficile commerciabilità e le banche difficilmente concedono mutui per l'acquisto. Se donatario e donante sono d'accordo per la vendita ognuno potrà vendere i propri diritti (l'uno la nuda proprietà, l'altro l'usufrutto), la moglie e gli altri figli, potrebbero costituirsi in atto per rinunciare ufficialmente a eventuali rivendiche sempreché l'acquirente sia d'accordo a correre il rischio di future impugnazioni da parte di eredi al momento sconosciuti. L'alternativa è la rinuncia alla donazione da parte del donatario (si può fare, sempre con atto pubblico) e la successiva vendita da parte dell'originario proprietario.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="MyRiver, post: 490993, member: 60654"] Per essere precisi al 100% bisognerebbe leggere l'atto di donazione per vedere se è stata effettuata in conto di legittima o di disponibile, comunque se fatta con atto pubblico e accettata dal donatario non può essere annullata d'iniziativa del donante. Proprietà e usufrutto si uniranno in capo al donatario dopo il decesso del donante. Gli altri eredi (anche al momento sconosciuti) potranno impugnare la donazione nell'arco di vent'anni dall'apertura della successione qualora si ritenessero danneggiati nei loro diritti. Per tale motivo, i beni donati sono di difficile commerciabilità e le banche difficilmente concedono mutui per l'acquisto. Se donatario e donante sono d'accordo per la vendita ognuno potrà vendere i propri diritti (l'uno la nuda proprietà, l'altro l'usufrutto), la moglie e gli altri figli, potrebbero costituirsi in atto per rinunciare ufficialmente a eventuali rivendiche sempreché l'acquirente sia d'accordo a correre il rischio di future impugnazioni da parte di eredi al momento sconosciuti. L'alternativa è la rinuncia alla donazione da parte del donatario (si può fare, sempre con atto pubblico) e la successiva vendita da parte dell'originario proprietario. [/QUOTE]
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Usufruttario 100% può vendere casa che ha donato al figlio come nuda proprietà?
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