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<blockquote data-quote="Marcolo" data-source="post: 514655" data-attributes="member: 51859"><p>Buongiorno a tutti. Vi scrivo una mia esperienza con i PPP che potrà aiutarvi a capire cosa c'è dietro questi "prodotti" pseudo-finanziari.</p><p>Tre anni fa mi sono avvicinato ai PPP arrivando alla firma di questi fantomatici contratti di Joint-venture. Il tutto svolto da un sedicente "consulente" in un ufficio in una località vicino a Bucarest. A pelle si percepiva che la professionalità alla quale io personalmente sono abituato e che pretendo dalle persone con cui mi relaziono era a livelli bassissimi, ma il "malloppo" in palio era talmnte importante che ne valeva la pena sopportare quella situazione. Premetto che il "consulente" era italiano.</p><p>Fatta la perizia su immobili e giurata da un mio tecnico in Italia.</p><p>Firmati i contratti. Aperti i C/C in Romania per motivi non meglio specificati, dopo un mese dovevano cominciare ad arrivare i "rendimenti". Scusate se uso in modo smodato le virgolette ma è indispensabile. All'atto di aprire i C/C mi si chiede una cifra pari ad Euro 10.000,00 che versiamo...ripeto il Jakpot era importante...ne valeva la pena, in più un mio consulente amico stava già partecipando ad un PPP con buoni risultati...sempre organizzato su questa piattaforma.</p><p>In sintesi: i rendimenti non sono mai arrivati, vi risparmio le decine di telefonate senza risposta che si sono susseguite nei mesi succesivi. Uno dei miei accompagnatori è in galera per altre truffe nel campo finanziario...il tizio della Romania...ricercato.</p><p>Presi anche informazioni su una piazza finanziaria seria, chiedendo di questi PPP e mi si rispose: Fai molta attenzione!</p><p></p><p>Sinceramente ne ho lette tante su questo forum e su internet in merito ai PPP. Penso che la base di tutto ci sia un meccanismo tra il ****aro ed il losco. Di serietà manco l'ombra. Almeno nella mia esperienza e in quello che ho letto in giro. Penso che qualcosa esista, che qualcosa di vero ci sia...tutto è trovare, se c'è, il referente giusto.</p><p>Il sistema funziona più o meno così. Ci sono una serie di "galoppini-adescatori" che possono essere commercialisti avvocati o comunque pseudo figure professionali magari amiche o conoscenti del tuo commercialista o del tuo avvocato (giusto per creare una linea di fiducia). Questi galoppini raccimolano una serie di clienti con immobili da periziare da portare ad uno step gerarchico superiore, che, accumulati una serie di clienti (contratti di joint-venture) passano al livello ancora più in alto, fino ad arrivare ad una banca che racchiude tutto il pacchetto e fa partire la "piattaforma". Nel ns. caso la banca doveva essere prima la Deutsche, poi la Barclays a Londra...tante, tantissime chiacchiere e bugie.</p><p>Di cartolarizzazione non se ne è mai parlato. Solo di perizie su immobili che definivano un valore "x" scontato di una %ale sul quale si sarebbero calcolati i rendimenti. Il tutto molto ben fatto con tanto di documenti firmati con gli importi da percepire. Addirittura i rendimenti variavano a seconda della destinazione d'uso degli immobili.</p><p></p><p>Il tutto è stato denunciato in Procura della Repubblica.</p><p></p><p>Spero di esservi stato utile o, comunque, di aver dato un contributo</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Marcolo, post: 514655, member: 51859"] Buongiorno a tutti. Vi scrivo una mia esperienza con i PPP che potrà aiutarvi a capire cosa c'è dietro questi "prodotti" pseudo-finanziari. Tre anni fa mi sono avvicinato ai PPP arrivando alla firma di questi fantomatici contratti di Joint-venture. Il tutto svolto da un sedicente "consulente" in un ufficio in una località vicino a Bucarest. A pelle si percepiva che la professionalità alla quale io personalmente sono abituato e che pretendo dalle persone con cui mi relaziono era a livelli bassissimi, ma il "malloppo" in palio era talmnte importante che ne valeva la pena sopportare quella situazione. Premetto che il "consulente" era italiano. Fatta la perizia su immobili e giurata da un mio tecnico in Italia. Firmati i contratti. Aperti i C/C in Romania per motivi non meglio specificati, dopo un mese dovevano cominciare ad arrivare i "rendimenti". Scusate se uso in modo smodato le virgolette ma è indispensabile. All'atto di aprire i C/C mi si chiede una cifra pari ad Euro 10.000,00 che versiamo...ripeto il Jakpot era importante...ne valeva la pena, in più un mio consulente amico stava già partecipando ad un PPP con buoni risultati...sempre organizzato su questa piattaforma. In sintesi: i rendimenti non sono mai arrivati, vi risparmio le decine di telefonate senza risposta che si sono susseguite nei mesi succesivi. Uno dei miei accompagnatori è in galera per altre truffe nel campo finanziario...il tizio della Romania...ricercato. Presi anche informazioni su una piazza finanziaria seria, chiedendo di questi PPP e mi si rispose: Fai molta attenzione! Sinceramente ne ho lette tante su questo forum e su internet in merito ai PPP. Penso che la base di tutto ci sia un meccanismo tra il ****aro ed il losco. Di serietà manco l'ombra. Almeno nella mia esperienza e in quello che ho letto in giro. Penso che qualcosa esista, che qualcosa di vero ci sia...tutto è trovare, se c'è, il referente giusto. Il sistema funziona più o meno così. Ci sono una serie di "galoppini-adescatori" che possono essere commercialisti avvocati o comunque pseudo figure professionali magari amiche o conoscenti del tuo commercialista o del tuo avvocato (giusto per creare una linea di fiducia). Questi galoppini raccimolano una serie di clienti con immobili da periziare da portare ad uno step gerarchico superiore, che, accumulati una serie di clienti (contratti di joint-venture) passano al livello ancora più in alto, fino ad arrivare ad una banca che racchiude tutto il pacchetto e fa partire la "piattaforma". Nel ns. caso la banca doveva essere prima la Deutsche, poi la Barclays a Londra...tante, tantissime chiacchiere e bugie. Di cartolarizzazione non se ne è mai parlato. Solo di perizie su immobili che definivano un valore "x" scontato di una %ale sul quale si sarebbero calcolati i rendimenti. Il tutto molto ben fatto con tanto di documenti firmati con gli importi da percepire. Addirittura i rendimenti variavano a seconda della destinazione d'uso degli immobili. Il tutto è stato denunciato in Procura della Repubblica. Spero di esservi stato utile o, comunque, di aver dato un contributo [/QUOTE]
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