Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
Validità patentino agente immobiliare
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Paolo Morini" data-source="post: 569358" data-attributes="member: 61197"><p>ecco, potresti per cortesia spiegarmi meglio? Io mi sono trovato in questa situazione: apertura partiva IVA e attività di agente immobiliare. Poi ricevo un'offerta come consulente fisso in una azienda da dipendente. Quindi in accordo col commercialista che parla con la mia camera di commercio, "sospendo" l'attività di agente in attesa di capire le prospettive del posto che avevo accettato come dipendente. Dopo 6 mesi l'azienda mi rinnova il contratto per 12 mesi. A questo punto la camera di commercio mi dice che scaduti questi gli ulteriori 12 mesi di proroga del contratto dovrò decidere se chiudere definitivamente la partita IVA oppure "riattivarla". Verificando anche la mia posizione presso l'Inps, questi mi dicono che se riattivo la partita IVA dovrò comunque pagare retroattivamente 18 mesi (6 mesi + 12 mesi che ho trascorso come dipendente) di contributi fissi! Contributi che ovviamente mi vengono già versati come dipendente! Mi sembra una cosa allucinante. Comunque per farla breve, dal primo di ottobre ho ricevuto una proposta dall'azienda per ulteriori 12 mesi, quindi a questo punto ho chiuso la partita IVA e amen. Però se invce avessi voluto riattivarla dalla sospensione, avrei dovuto litigare con l'Inps che mi avrebbe chiesto quei contributi arretrati. Sottolineo anche che il commercialista ha "dovuto" chiudere la partita IVA retroattivamente dal giorno della sospensione perchè appunto l'Inps gli avrebbe chiesto il pagamento dei contributi, e la Camera di Commercio quindi mi ha pure multato per comunicazione tardiva della chiusura p.IVA oltre i 30 giorni concessi. Poi invece sento parlare di partite IVA dormienti per 4 anni e mi chiedo in quale girone sono capitato io.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Paolo Morini, post: 569358, member: 61197"] ecco, potresti per cortesia spiegarmi meglio? Io mi sono trovato in questa situazione: apertura partiva IVA e attività di agente immobiliare. Poi ricevo un'offerta come consulente fisso in una azienda da dipendente. Quindi in accordo col commercialista che parla con la mia camera di commercio, "sospendo" l'attività di agente in attesa di capire le prospettive del posto che avevo accettato come dipendente. Dopo 6 mesi l'azienda mi rinnova il contratto per 12 mesi. A questo punto la camera di commercio mi dice che scaduti questi gli ulteriori 12 mesi di proroga del contratto dovrò decidere se chiudere definitivamente la partita IVA oppure "riattivarla". Verificando anche la mia posizione presso l'Inps, questi mi dicono che se riattivo la partita IVA dovrò comunque pagare retroattivamente 18 mesi (6 mesi + 12 mesi che ho trascorso come dipendente) di contributi fissi! Contributi che ovviamente mi vengono già versati come dipendente! Mi sembra una cosa allucinante. Comunque per farla breve, dal primo di ottobre ho ricevuto una proposta dall'azienda per ulteriori 12 mesi, quindi a questo punto ho chiuso la partita IVA e amen. Però se invce avessi voluto riattivarla dalla sospensione, avrei dovuto litigare con l'Inps che mi avrebbe chiesto quei contributi arretrati. Sottolineo anche che il commercialista ha "dovuto" chiudere la partita IVA retroattivamente dal giorno della sospensione perchè appunto l'Inps gli avrebbe chiesto il pagamento dei contributi, e la Camera di Commercio quindi mi ha pure multato per comunicazione tardiva della chiusura p.IVA oltre i 30 giorni concessi. Poi invece sento parlare di partite IVA dormienti per 4 anni e mi chiedo in quale girone sono capitato io. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
Validità patentino agente immobiliare
Alto