Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Vendita casa con piccolo abuso
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="manuela78" data-source="post: 381048"><p>Salve a tutti. Posto il mio quesito. Sto vendendo casa, già fatta proposta e compromesso (dal notaio e registrato). Adesso è venuto il perito della banca degli acquirenti ed ha rilevato una difformità della planimetria con lo stato di fatto dell'immobile. Ossia: la scala esterna che porta alla mia abitazione (che si trova al primo piano) doveva essere tutta aperta. Io l'ho chiusa per realizzare un ripostiglio. Io cosciente, gli acquirenti informati. Il problema è che il perito non da il via alla banca. Mi ha proposto la soluzione di comunicare al catasto la variazione della planimetria e fargli avere quindi quella aggiornata. Il geometra incaricato per questa cosa mi chiede mille euro. Detto ciò, posso chiedere la somma agli acquirenti? So che l'irregolarità l'ho commessa io, ma loro mi dicono che vogliono il ripostiglio. Altrimenti io potrei anche demolirlo, si tratta di togliere una porta di alluminio ed eliminare due muri in gasbeton. Come mi devo comportare, tenuto conto che nel compromesso è stato dichiarato che l'immobile era in regola con le normative? Grazie per i consigli che vorrete darmi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="manuela78, post: 381048"] Salve a tutti. Posto il mio quesito. Sto vendendo casa, già fatta proposta e compromesso (dal notaio e registrato). Adesso è venuto il perito della banca degli acquirenti ed ha rilevato una difformità della planimetria con lo stato di fatto dell'immobile. Ossia: la scala esterna che porta alla mia abitazione (che si trova al primo piano) doveva essere tutta aperta. Io l'ho chiusa per realizzare un ripostiglio. Io cosciente, gli acquirenti informati. Il problema è che il perito non da il via alla banca. Mi ha proposto la soluzione di comunicare al catasto la variazione della planimetria e fargli avere quindi quella aggiornata. Il geometra incaricato per questa cosa mi chiede mille euro. Detto ciò, posso chiedere la somma agli acquirenti? So che l'irregolarità l'ho commessa io, ma loro mi dicono che vogliono il ripostiglio. Altrimenti io potrei anche demolirlo, si tratta di togliere una porta di alluminio ed eliminare due muri in gasbeton. Come mi devo comportare, tenuto conto che nel compromesso è stato dichiarato che l'immobile era in regola con le normative? Grazie per i consigli che vorrete darmi. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Vendita casa con piccolo abuso
Alto