Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Vendita della prima casa prima dei cinque anni: tutela del nuovo acquirente
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="CARAMIA1979" data-source="post: 410916" data-attributes="member: 54620"><p>Innanzi tutto grazie davvero a tutti per le risposte.</p><p>Dalla risposta di Alessandro66 mi pare di capire che anche nel caso (inverosibile e malaugurato) che dopo aver venduto la prima casa non riesca o non possa acquistare un altro immobile entro l'anno, l'agenzia delle entrate si rifarebbe giustamente su di me e non sul compratore dell'immobile. Non ho alcuna intenzione di vendere la mia abitazione esponendo a rischi l'acquirente, solo che mi secca molto dover lasciare una cifra consistente in mano ad un notaio a me ignoto e per di più in una città diversa e lontana da quella dove andrò ad abitare. </p><p>In poche parole: se per l'acquirente non esistono rischi, posso evitare questa prassi?</p><p>Se invece un rischio per lui c'è, esiste una formula alternativa con cui tutelare i suoi interessi o è l'unico modo? In questa seconda ipotesi, vorrei sapere se c'è una formula che tuteli anche i miei interessi economici, permettendomi di recuperare il mio denaro e utilizzarlo per l'acquisto della mia prossima casa (acquisto che ho intenzione di perfezionare entro un anno dal rogito).</p><p>Vi ringrazio tutti, è un argomento di cui si sa davvero poco in giro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CARAMIA1979, post: 410916, member: 54620"] Innanzi tutto grazie davvero a tutti per le risposte. Dalla risposta di Alessandro66 mi pare di capire che anche nel caso (inverosibile e malaugurato) che dopo aver venduto la prima casa non riesca o non possa acquistare un altro immobile entro l'anno, l'agenzia delle entrate si rifarebbe giustamente su di me e non sul compratore dell'immobile. Non ho alcuna intenzione di vendere la mia abitazione esponendo a rischi l'acquirente, solo che mi secca molto dover lasciare una cifra consistente in mano ad un notaio a me ignoto e per di più in una città diversa e lontana da quella dove andrò ad abitare. In poche parole: se per l'acquirente non esistono rischi, posso evitare questa prassi? Se invece un rischio per lui c'è, esiste una formula alternativa con cui tutelare i suoi interessi o è l'unico modo? In questa seconda ipotesi, vorrei sapere se c'è una formula che tuteli anche i miei interessi economici, permettendomi di recuperare il mio denaro e utilizzarlo per l'acquisto della mia prossima casa (acquisto che ho intenzione di perfezionare entro un anno dal rogito). Vi ringrazio tutti, è un argomento di cui si sa davvero poco in giro. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Vendita della prima casa prima dei cinque anni: tutela del nuovo acquirente
Alto