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Testo
<blockquote data-quote="smoker" data-source="post: 53639"><p>Ripeto il bene è vendibile. Il notaio ha ragione, però di fatto, commercialmente parlando, la provenienza donativa crea, giustamente, delle resistenze da parte di potenziali acquirenti e delle banche, per le eventualità che potrebbero nascere dopo la dipartita del donante, nel caso in cui ci si trovasse di fronte a legittimari pretermessi o lesi nella quota di legittima. Ripeto sono risvolti potenziali. Il notaio, forse, avrebbe potuto prodigarsi in spiegazioni pratriche più esaurienti. L' azione classica per tutelare i legittimari è l' azione di riduzione delle donazioni, come sopra detto. Le revocatorie, invece, tutelano i creditori da eventuali "manovre poco ortodosse" dei debitori, svolte a danno dei creditori stessi, quindi sono altra cosa. Nel caso in cui un minore perdesse il genitore legittimo, come accennato da Antonell, competente per le decisoni è il giudice tutelare che è organo differente rispetto al giudice per i minorenni. </p><p>Le banche non concedono il mutuo per altro motivo: perchè l' ipoteca, con questa procedura, "salta", quindi alla fine dei giochi, la banca, da creditore ipotecario, potrebbe diventare mero chirografo. Quello che interessa la banca è non perdere la garanzia reale che l' ipoteca concede. Quindi se in via potenziale il rischio è presente niente mutuo. </p><p>Saluti</p><p></p><p>Smoker</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="smoker, post: 53639"] Ripeto il bene è vendibile. Il notaio ha ragione, però di fatto, commercialmente parlando, la provenienza donativa crea, giustamente, delle resistenze da parte di potenziali acquirenti e delle banche, per le eventualità che potrebbero nascere dopo la dipartita del donante, nel caso in cui ci si trovasse di fronte a legittimari pretermessi o lesi nella quota di legittima. Ripeto sono risvolti potenziali. Il notaio, forse, avrebbe potuto prodigarsi in spiegazioni pratriche più esaurienti. L' azione classica per tutelare i legittimari è l' azione di riduzione delle donazioni, come sopra detto. Le revocatorie, invece, tutelano i creditori da eventuali "manovre poco ortodosse" dei debitori, svolte a danno dei creditori stessi, quindi sono altra cosa. Nel caso in cui un minore perdesse il genitore legittimo, come accennato da Antonell, competente per le decisoni è il giudice tutelare che è organo differente rispetto al giudice per i minorenni. Le banche non concedono il mutuo per altro motivo: perchè l' ipoteca, con questa procedura, "salta", quindi alla fine dei giochi, la banca, da creditore ipotecario, potrebbe diventare mero chirografo. Quello che interessa la banca è non perdere la garanzia reale che l' ipoteca concede. Quindi se in via potenziale il rischio è presente niente mutuo. Saluti Smoker [/QUOTE]
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