A Firenze la FIAIP investe sulla collaborazione tra colleghi

[Bagudi]

Anche io, cone andrea, credo che sarebbe molto importante dare una svolta al nostro lavoro, e l'unico modo è la collaborazione in grande scala.

Quanto all'autoreferenzialità, bisogna mettersi d'accordo: da un lato, si dice che la FIAIP non fa niente per gli associati, ma, dall'altro, quando propone e cerca di mettere in atto qualcosa di concreto, non va bene lo stesso...
E allora ?
Il negativismo senza sostanza non serve a niente: magari avessero la forza di aiutarci a trainare la nostra professione verso un futuro...

 

[enrikon]

da un lato, si dice che la FIAIP non fa niente per gli associati

Io non l'ho mai detto in quanto non sono mai stato (nè mai lo sarò) un associato. Quindi la contraddizione - nel mio caso - non c'è.

 

[Bagudi]

Non parlavo solo per te, ma in generale, dal momento che abbiamo discusso decine di volte del ruolo delle associazioni... e la contraddizione c'è spesso.

 

[Antonio Troise]

....ma quando le cose andavano bene, le collaborazioni non esistevano
per me si, da anni e anni con colleghi che conosco bene il mio ufficio è sempre aperto ........ previo appuntamento

 

[Bagudi]

Hai ragione, quindi per te sarà molto più facile che per altri....

 

[Antonio Troise]

per me non è cambiato nulla, nell'ambito lavorativo ma il conto in banca

 

[pensoperme]

Allora forse... il problema è tuo... da te nessuno collabora?

 

[simonebeni]

nessuno è OBBLIGATO a collaborare, noi incentiviamo la collaborazione PROFESSIONALE e non occasionale, la differenza sembra poca cosa ma è fondamentale:
la collaborazione Professionale è quella in cui i colleghi si impegnano a farsi dare dai proprietari in anticipo tutta la documentazione necessaria per concludere il contratto, compresa la RTN e l'ACE, così che i colleghi che collaborano non perdono tempo su operazioni poco chiare.
Il passo successivo è il mandato in esclusiva, come capofila di un gruppo di colleghi che collaborano si ottiene più facilmente e chi lavora su un immobile con mandato in esclusiva è certo del prezzo, delle condizioni dell'immobile ed offre ai suoi clienti certezze.

la collaborazione senza un'idonea preparazione e formazione rimane sporadica, noi puntiamo a formare con corsi ad ok i nostri associati, abbiamo appena finito un corso sulla comunicazione efficace e professionale nella vendita di immobili e sulla gestione dell'agenzia, 6 incontri di 5 ore ciascuno; a settembre terremo un corso sul changing mentale per ottenere l'esclusiva 2 incontri di 6 ore, abbiamo in calendario corsi sull'utilizzo di MS Exel, di lingua Inglese specifico per il settore immobiliare, di home staging, di fotografia e tutte le volte che esce un aggiornamento alle normative organizziamo l'incontro formativo necessario.

non è pubblicità, nè occulta nè palese, è la realtà del collegio di Firenze.

 

[simonebeni]

per il sondaggio:
le risposte sono volutamente solo 2, altrimenti non basterebbero infinite possibilità

o credi che collaborando si possa riuscire a lavorare meglio
e rispondi si

o pensi che collaborare voglia dire farsi fregare
e rispondi no

 

[pensoperme]

Infatti, i sofismi da due soldi valgono poco. Se ti impegni in una direzione la fai funzionare a prescindere dalle difficoltà... ma il problema è che l'agente immobiliare italiano pensa di essere un artista, un giotto... un professionista, un notaro... tutto tranne uno che ti trova casa o te la fa vendere... scordandosi che se avesse da offrire scelta e convenienza tangibile ai suoi clienti non dovrebbe più preoccuparsi di sembrare quel che non è...