Non so quali modifiche siano state introdotte a gennaio 2014, a parte l'imposta fissa passata da 168 a 200€.
Se il resto non è mutato, si deve versare il 2% di imposta ipotecaria e 1% di catastale, calcolata su un imponibile così ricavato:
Calcolo della base imponibile per gli immobili
Per gli immobili di proprietà la base imponibile per il calcolo dell’imposta è costituita dalla loro rendita catastale (rivalutata del 5%) moltiplicata per uno dei seguenti coefficienti:
- 110, per la prima casa
- 120, per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A e C (esclusi quelli delle categorie A/10 e C/1)
- 140, per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale B
- 60, per i fabbricati delle categorie A/10 (uffici e studi privati) e D
- 40,8, per i fabbricati delle categorie C/1 (negozi e botteghe) ed E.
Se la casa ereditata costituisce prima casa anche solo per uno degli eredi, è dovuta l'imposta fissa (credo di 200€, e non più di 168) per ciascuna delle imposte.
Nota: la rinuncia all'eredità comporta la rinuncia totale: la mamma non rinuncerebbe solo alla csa ma anche ad eventuali altri beni (Conti correnti ad esempio)
Se l'unico bene ereditato (inclusi conti correnti, e titoli) è la casa suddetta, non superate la franchigia, quindi la imposta di successione del 4% non è dovuta.
Ricordo che alle suddette imposte si aggiungono alcuni balzelli minori, tipo imposte di bollo ecc, legate al nr di conservatorie interessate e simili.