gmp

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Privato Cittadino
Spiegati meglio
sono tutti a rischio fallimento, o quasi, difficile comunque essere certi dei tempi di consegna e della solidità, salvo eventuali costose e comunque fallibili ricerche sulla loro situazione.
Anche le fideiussioni lasciano un po' il tempo che trovano, per via della riscossione non automatica.
Tra l'altro le imminenti nuove norme sulle sofferenze bancarie possono accendere vampate di fallimenti a catena nei prossimi mesi.
Mi orienterei su case vendute da privati.
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
sono tutti a rischio fallimento, o quasi, difficile comunque essere certi dei tempi di consegna e della solidità, salvo eventuali costose e comunque fallibili ricerche sulla loro situazione.
dai non diciamo sciocchezze.....

Grazie per i consigli ma alla fine della fiera nessuno sa realmente a cosa si va in contro oltre alla perdita delle detrazioni?
provvedimento fresco fresco, la tua è una domanda alla quale forse nemmeno 'loro' ti saprebbero rispondere.
Vado x logica: quand chiedi un'agevolazione e non rispetti le modalità, mandano il recupero in misura piena oltre a sanzioni (30%) ed interessi legali
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ma se il forum è pieno di piangine di gente che non sa come recuperare i soldi del preliminare...

mah... hai un concetto di pieno che è discutibile. Ci sono anche tanti privati che si lamentano degli AI, ma ce ne sono tantissimi altri ai quali tutto è andato bene e non lo vengono a scrivere sul forum xchè hanno chiuso positivamente un'esperienza e pensano ad altro. Che i costruttori siano tutti a rischio fallimento è una tua (discutibile) opinione che rispettiamo, ma conoscendo il tuo catastrofismo non credo sia molto attendibile.

Anche le fideiussioni lasciano un po' il tempo che trovano, per via della riscossione non automatica.
vedi mio post 12 (prima parte) ;)
 

gmp

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Privato Cittadino
certamente con "tutti" esagero, è un'iperbole, ma è un rischio da non sottovalutare, tutta la menata delle bad bank sta per dare il via alle danze e si impenneranno le procedure, nel giro di pochi mesi.
 

gmp

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Privato Cittadino
direi due soluzioni:
a - andare direttamente al rogito senza versare anticipi e tenendo anche in considerazione che sia finita l'edificazione dell'intero complesso oltre che quella del singolo appartamento, per non trovarsi un domani con vialetti sterrati e impianti comuni non funzionanti. Occhio anche che le vendite siano state abbondanti e a non essere tra i pochi abitanti del condominio, per non doversi dividere in 3 le spese condominiali previste per 150.
b - rivolgersi al mercato dell'usato, che anche considerando i costi di ristrutturazione, resta più conveniente. Ci sono ancora le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni tra l'altro.
 
Ultima modifica:

gmp

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Privato Cittadino
Tutta gente che con leggerezza non ha fatto trascrivere il preliminare. Se usi le dovute precauzioni anche l'acquisto da costruttore può essere sicuro...
chiaramente trascrivere aiuta, recuperare il denaro però in caso di fallimento non è comunque rapido od esente da spese, in coda coi creditori, media 8 anni... purtroppo in italia l'unico modo di non penare è non dover ricorrere alla giustizia (il che ribadiamo senza trascrizione è proprio impossibile)
 

LAURA.CIR

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Agente Immobiliare
Le agevolazioni fiscali per chi compra una casa in classe A o B per abitarci o per affittarla

Chi decide di comprare una casa energeticamente efficiente nel 2016 può godere di alcune agevolazioni pensate per la ripresa del mercato immobiliare.

Nel 2016 infatti si può usufruire delle misure previste dalle Legge di Stabilità 2016, che ha introdotto un sconto IRPEF per chi compra una casa in classe A o B dal costruttore, e di quelle previste dal Decreto Sblocca Italia, che prevede uno sconto IRPEF per chi acquista o realizza un alloggio energeticamente efficiente e lo affitta a canone concordato.
Sconto IRPEF per chi compra una casa in classe A o B dal costruttore

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto una detrazione IRPEF pari al 50% dell’IVA pagata per chi acquista nel 2016, direttamente dal costruttore, una casa, nuova o ristrutturata, in classe energetica A o B.

Per ottenere il bonus è quindi necessario rispettare alcuni punti:
- acquisto effettuato entro il 31 dicembre 2016;
- acquisito di unità immobiliari ad uso residenziale in classe energetica A o B;
- cessione effettuata dall’impresa costruttrice.

La legge non pone limiti particolari, di conseguenza la misura può essere sfruttata sia per la prima che per la seconda casa (anche se l’aliquota IVA applicata in questo caso varierà dal 4% al 10%).

Acquistando, per esempio, un’abitazione da destinare a prima casa che costa 100 mila euro, l’IVA al 4% ammonterà a 4 mila euro. Lo sconto IRPEF per l’acquirente sarà pari a 2 mila euro, cioè la metà dell’IVA versata. Il rimborso avverrà in dieci anni con rate di pari importo.

Se, invece, l’abitazione che costa 100 mila euro non deve essere utilizzata come prima casa, l’IVA ammonterà al 10%, quindi si dovranno versare 10 mila euro. In questo caso, l’acquirente potrà usufruire di uno sconto IRPEF pari a 5 mila euro.
Bonus 20% per chi compra casa per affittarla

Dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 si può inoltre usufruire delle misure previste dal DM 8 settembre 2015, che attua le misure previste dal Decreto Sblocca Italia, per chi acquista o realizza un alloggio energeticamente efficiente da affittare a canone concordato.

È prevista una deduzione IRPEF pari al 20% del prezzo di acquisto di un alloggio, in classe energetica A o B, da destinare alla locazione a canone concordato per un periodo non inferiore a otto anni.

La deduzione non può superare i 60 mila euro. Per poter accedere all’agevolazione, l’affitto a canone concordato deve avvenire entro sei mesi dall'acquisto.

Per beneficiare dell'agevolazione è necessario acquistare un immobile da un’impresa di costruzione o di ristrutturazione o, ancora, da una cooperativa edilizia. Inoltre beneficiano del bonus gli acquisti fino a 300 mila euro effettuati dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017.

In questo caso però l’immobile deve avere una destinazione residenziale non di lusso: non può quindi essere accatastato nelle categorie A/1, A/8 e A/9.

Il locatore e il locatario non possono essere parenti entro il primo grado. Questo significa che non ha diritto alla deduzione del 20% un padre che acquista una casa e la affitta a canone concordato al figlio.

Usufruisce dell’agevolazione anche chi, invece di acquistare l’immobile, lo realizza su un’area edificabile di sua proprietà. In questo caso i sei mesi entro cui procedere all'affitto a canone concordato decorrono dal rilascio dell’agibilità o dal momento in cui si è formato il silenzio assenso. Restano invariate tutte le altre condizioni, cioè zona di costruzione, destinazione dell’alloggio e caratteristiche costruttive.
 

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