gigantino

Membro Attivo
Privato Cittadino
Provo a rispondere anch'io a Rain boy a proposito dell'impianto d'allarme.
A quanto pare a tutti gli effetti l'installazione di un impianto di allarme rientra in senso lato nella categoria "ristrutturazione edilizia", e fino alla fine dell'anno è detraibile al 50%.
Rientrando nella categoria "ristrutturazione edilizia", permette anche di accedere al "bonus mobili" (mi aspetto che valga se i mobili sono comperati per l'appartamento in cui è stato installato l'impianto d'allarme).
Ovviamente l'installazione di un impianto d'allarme non rientra nei lavori che richiedono SCIA, DIA, ecc., ma, come dice Ludovica, deve comunque essere fatta una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Perfetto.
Ora... mi si è fatto pensare ad una cosa, a proposito della CIA asseverata che vorrei fare per i muretti: non è che dato che è stata chiusa la costruzione a fine Luglio, richiesta abitabilità ad inizio Agosto, richiesti documenti integrativi da parte del comune e dati ad inizio Settebre, non avendola ancora avuto e rogitando, non posso fare questa CIA asseverata (dato che ancora non ho abitabilità)?
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Perfetto.
Ora... mi si è fatto pensare ad una cosa, a proposito della CIA asseverata che vorrei fare per i muretti: non è che dato che è stata chiusa la costruzione a fine Luglio, richiesta abitabilità ad inizio Agosto, richiesti documenti integrativi da parte del comune e dati ad inizio Settebre, non avendola ancora avuto e rogitando, non posso fare questa CIA asseverata (dato che ancora non ho abitabilità)?
Non mi risulta che la mancanza di abitabilità non permetta una CIA asseverata.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Ovviamente l'installazione di un impianto d'allarme non rientra nei lavori che richiedono SCIA, DIA, ecc., ma, come dice Ludovica, deve comunque essere fatta una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.

Dichiarazione sostitutiva d'atto notorio ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, con cui si indica la data di inizio dei lavori e si attesta la circostanza che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili, sebbene non necessitino di alcun titolo abilitativo ai sensi della normativa edilizia vigente.

//--- MODULISTICA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO ---//

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del DPR n. 445/2000, sotto la propria responsabilità il/la sottoscritto/a................................., nato/a il................, a…........................, residente in……............., Via/Piazza..................… c.f........................., consapevole delle sanzioni civili e penali previste dall’art. 76, DPR n. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere di cui all’art. 75, DPR n. 445/2000,

DICHIARA

con riferimento alla unità immobiliare di categoria catastale ……, ubicata nel Comune di ……………….,in via …………………… n. …, codice catastale. .… foglio ……, particella ……, sub. ……,

- che sono state sostenute spese per interventi di _(descrizione interventi)_
iniziati in data __/__/______;

- che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili ai sensi della legge 449/1997 e successive proroghe e integrazioni sebbene non necessitino di alcun titolo abilitativo ai sensi della normativa edilizia vigente.

Luogo e data

Firma ______________________________





Si allega fotocopia del documento d’identità valido n°________

Esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.
 

eridesio

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Carissimi tutti, con la recente circolare 29/E l' AdE ha provveduto a dare ulteriori indicazioni per quanto riguarda il bonus mobili.
Chiedo a voi se rimangono confermate le ipotesi sulla agganciabilità del bonus mobili all' istallazione di un impianto d' allarme (sensori perimetrali e volumetrici, contatti, passaggio cavi, posa canalette, sirene e centrale di gestione: importo circa 1700 eur) in edilizia libera.
Grazie.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Carissimi tutti, con la recente circolare 29/E l' AdE ha provveduto a dare ulteriori indicazioni per quanto riguarda il bonus mobili.
Chiedo a voi se rimangono confermate le ipotesi sulla agganciabilità del bonus mobili all' istallazione di un impianto d' allarme (sensori perimetrali e volumetrici, contatti, passaggio cavi, posa canalette, sirene e centrale di gestione: importo circa 1700 eur) in edilizia libera.
Grazie.

Ho appena letto anch'io: http://goo.gl/j7ogaI
Però, mi chiedo sempre... anch'io... se vale il discorso dell'impianto di allarme.
Come vi avevo detto, chiamai l'Ade e parlai con sig.ina molto gentile.
Richiamerò e vedrò cosa mi dice...
Se qualcuno ha news sul discorso impianto d'allarme per detrazione mobili...
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Ho appena letto anch'io: http://goo.gl/j7ogaI
Però, mi chiedo sempre... anch'io... se vale il discorso dell'impianto di allarme.
Come vi avevo detto, chiamai l'Ade e parlai con sig.ina molto gentile.
Richiamerò e vedrò cosa mi dice...
Se qualcuno ha news sul discorso impianto d'allarme per detrazione mobili...
Mi pare che non modifichi quanto detto:

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Agevolazioni/DetrRistrEdil36/Bonus Arredi DetrRistrEdil36/

"I contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio possono fruire di un’ulteriore riduzione d’imposta per l’acquisto di mobili, nonché per l’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione"

Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono tutti quelli elencati al 16-bis comma 1. Ha invece chiarito i tempi e l'ordine dei pagamenti.
In sostanza la detrazione e' valida per mobili e elettrodomestici acquistati a partire dal 6 giugno 2013 a patto che l'intervento (non il pagamento) di recupero del patrimonio edilizio sia precedente all'acquisto degli arredi o elettrodomestici.

Inoltre e' stata introdotta l'importante novità di poter usare carte di debito o credito per i pagamenti e non solo il bonifico.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per cui... prima metto impianto d'allarme, faccio fattura e poi faccio fattura per mobili ed elettrodomestici, perfetto.
Potreste postarmi due righe, con documento o LINK, ove si parla dell'impianto di allarme e che non serve documento CIA, etc..?
So che l'avevate fatto, ma non trovo.
Almeno lo mando al mio mobiliere che sosteneva che gli serve documento CIA, etc....
 

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