n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Peccato che quando l'agente immobiliare ti presenta una proposta con scritta una cifra però poi a voce ti spiega che la cosa è fattibile solo con l'intervento di un mediatore creditizio che ha già studiato la pratica e l'unica scelta x questi clienti è dichiarare di più in atto.... scusa tanto ma il dubbio mi viene. Ovviamente posso sempre rifiutare visto che caparra 0 euro e 0 x 2 fa sempre 0.
man mano che ne parli , si scopre che in pratica il tuo è stato proprio un AFFARONE!!!
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Io sono contrario a queste cose.
Detto ciò, quale è per la tua esperienza il tasso di rilevamento di tali reati?
Non penso elevato, ma in fondo la nostra amica chiedeva cosa rischia

Non vi è nessuna norma che vieta al venditore di accollarsi le spese notarili. Inoltre perché vi sia reato di falso bisogna dichiarare il falso in atto... ma se io metto in atto che il prezzo è tot (e quella è la cifra pagata) e che le spese le pago io (cosa che faccio veramente), dove è il falso?
Ma in questo caso il prezzo di vendita dichiarato in atto sarà falso (115 contro 100) allo scopo di gonfiare la perizia ed ottenere un mutuo superiore al dovuto, il tutto accordandosi tra vari soggetti inclusa la venditrice. Ecco il falso (la truffa e l'associazione a delinquere)
 
Ultima modifica di un moderatore:

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Peccato che quando l'agente immobiliare ti presenta una proposta con scritta una cifra però poi a voce ti spiega che la cosa è fattibile solo con l'intervento di un mediatore creditizio che ha già studiato la pratica e l'unica scelta x questi clienti è dichiarare di più in atto.... scusa tanto ma il dubbio mi viene. Ovviamente posso sempre rifiutare visto che caparra 0 euro e 0 x 2 fa sempre 0.
Se hai dubbi rifiuta e aspettane un altro
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Penso che il problema sia dell'acquirente nel suo atto di mutuo dove io non compaio, ma soprattutto del suo mediatore creditizio che sicuramente avrà portato la pratica in banca con una proposta falsificata. E dopo tutta questa bella storiella il mediatore si metterá in tasca i suoi bei 5/6 mila euro. Per fortuna esistono questi blog ....
Se dichiarate 115 sull'atto di vendita anzichè 100 per un vantaggio di entrambi (chi compra ha più soldi e tu vendi) e lo fate in più persone in concorso, rischi quello che ti ho scritto (ci hai chiesto questo), non si scherza. Anche se non è facile essere scoperti, c'è l'arresto e la detenzione, perchè l'associazione è un reato che li prevede... fai te.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
la pratica di mutuo non è un atto pubblico , sul rogito comparite tu e l'acquirente , e quello è un atto pubblico. tra i possibili scenari che hai davanti , c'è il rifiuto dell'incaricato della banca ad erogare il mutuo il giorno del rogito o il rifiuto del notaio a fare il rogito quando gli dirai che il prezzo pagato non è quello pattuito ma inferiore. non pensare che tutti siano d'accordo con i vostri intrallazzi , mettilo bene in mente
L'atto di mutuo è un atto pubblico come il rogito
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se dichiarate 115 sull'atto di vendita anzichè 100 per un vantaggio di entrambi (chi compra ha più soldi e tu vendi) e lo fate in più persone in concorso, rischi quello che ti ho scritto (ci hai chiesto questo), non si scherza. Anche se non è facile essere scoperti, c'è l'arresto e la detenzione, perchè l'associazione è un reato che li prevede... fai te.

Dai, sarebbe la primo all mondo. Non diciamo ****ate.
 
Ultima modifica di un moderatore:

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ma in questo caso il prezzo di vendita dichiarato in atto sarà falso (115 contro 100) allo scopo di gonfiare la perizia ed ottenere un mutuo superiore al dovuto, il tutto accordandosi tra vari soggetti inclusa la venditrice.
in un'altra discussione ho sostenuto la stessa posizione tua, ma in quel caso vi sarebbe stata, a rogito avvenuto, una rimessa di denaro a favore dell'acquirente, per cui la cifra riportata sul rogito non sarebbe stata quella realmente transata. In questo caso la cifra include le spese, ma è quella effettivamente pagata. La truffa si configura (e solo a carico dell'acquirente) solo se, nel contratto di mutuo, è fatto chiaro riferimento al fatto che le spese sono escluse dalla base di calcolo per l'importo mutuabile. Ma non so se nei contratti di mutuo standard questa clausola è presente... non ne ho mai fatti.
 
Ultima modifica:

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Secondo me salta il rogito , se non è il notaio , è l'incaricato della banca che farà saltare tutto . Lo stesso giorno del mio rogito , il notaio ne ha spostato uno perché il venditore non ha presentato la copia di un assegno di 5000 euro. Fate voi
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
in un'altra discussione ho sostenuto la stessa posizione tua, ma in quel caso vi sarebbe stata, a rogito avvenuto, una rimessa di denaro a favore dell'acquirente, per cui la cifra riportata sul rogito non sarebbe stata quella realmente transata. In questo caso la cifra include le spese, ma è quella effettivamente pagata. La truffa si configura (e solo a carico dell'acquirente) solo se, nel contratto di mutuo, è fatto chiaro riferimento al fatto che le spese sono escluse dalla base di calcolo per l'importo mutuabile. Ma non so se nei contratti di mutuo standard questa clausola è presente... non ne ho mai fatti.

Io credo come già detto che sia una situazione borderline, qui da noi alcuni Notai rompono sul discorso vendita con spese incluse, altri no, lo segnano in atto, la banca ha la bozza dell'atto di compravendita prima quindi se lo legge, se non gli va bene lo fa sapere, mutui con spese incluse e relative stipule ne son stati fatti.
Nulla vieta che il venditore paghi il 4-5-6% di provvigione e l'acquirente zero per accordi presi, nulla vieta per legge che le spese le paghi il venditore, anni fa anche molte imprese pubblicizzavano un prezzo rogito incluso.
Se casa mia costa 100 e 15 son di spese e dichiaro 115 può essere visto come una truffa a carico della banca, ma ragioniamo un attimo in un'ottica diversa, casa mia costa 115, non ti tolgo un euro, pago io le spese, la somma totale è la stessa ma la situazione cambia.
Poi l'ideale è che chi compra abbia almeno i soldi delle spese, non è simpatico andare in banca facendo vedere che i soldi bastano a malapena per tirare fine mese e chiedere un mutuo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto